DALLE PAGINE DI REALTA’ INDUSTRIALE – TONON: LA MIA PRESIDENZA…ESPERIENZA STRAORDINARIA

E’ consultabile on-line l’ultimo numero di Realtà Indutriale, periodico ufficiale edito dalla Confindustria di Udine e distribuito da Scriptamanent.sm

Un articolo nonché un appassionato ricordo personale del presidente uscente di Confindustria Udine , Matteo Tonon, sono dedicati alla figura di Primo Di luca, recentemente scomparso, imprenditore friulano di grande successo, dopo essere emigrato in Canada, paese che ha avuto il privilegio di rappresentare, negli ultimi anni, anche nel ruolo di Console Onorario.

E sempre Matteo Tonon traccia una sintesi del suo mandato quadriennale di presidenza, definendola esperienza straordinaria, impegnativa e coinvolgente nell’ambito di un valevole gioco di squadra.

Il periodico dedica anche un focus su come è cambiata l’economia nel quadriennio 2013-2017.

Si scrive anche del convegno su “soluzioni alla sotto capitalizzazione delle aziende familiari”, in relazione al superamento di un modello finora troppo centrato sulle banche e guardando, per esempio, all’interessante novità dei PIR, Piani Individuali di Risparmio.

Tra gli altri argomenti che si incontrano nella rivista, spazio è riservato all’innovativo sistema Fleeway per la gestione delle flotte aziendali 4.0, che ruota intorno a risparmio, sicurezza e sostenibilità, in quanto sfida del fare impresa , affrontata da aziende e università. Un articolo è dedicato alla cooperazione internazionale alla luce della legge 125 del 2014 che allarga anche alle imprese un ruolo di rilievo nei progetti finanziati dalla Cooperazione allo sviluppo.

Si ripercorre ironicamente anche la storia con prematura scomparsa dello Statuto dei diritti del contribuente che, ignorato dal legislatore, ebbe vita breve ed infelice. (Legge n.212 del 27 luglio 2000).

Segnaliamo dalle pagine di Realtà anche l’apertura a Udine di una filiale della multinazionale Randstad, attiva nella ricerca, selezione e formazione di risorse umane. Presente in 39 paesi con 3280 dipendenti di cui 2000 in Italia divisi in 250 filiali.