La cronaca, principalmente quella che arriva dalle grandi città, riporta spesso fatti che fanno rabbrividire, a questo si aggiungono i vincoli dettati dalle “norme di ingaggio” per poliziotti, carabinieri, militari e polizia locale, che consentono l’utilizzo degli stessi mezzi usati dai malintenzionati. Così se anche un agente si trovasse davanti a energumeni in flagranza di reato, non potrebbe utilizzare la pistola o il mitra per fermarli se non in casi estremi, ma solamente le parole ed eventualmente le mani. Sicuramente ricordiamo con rabbia i tanti casi in cui le forze dell’ordine sono state messe sotto accusa, passando più guai giudiziari dei criminali stessi.
In attesa della distribuzione capillare degli spray “al peperoncino” da utilizzare in casi particolari, un sistema ulteriore dunque a disposizione della polizia, che potrà dimostrarsi utile in situazioni specifiche come appunto casi di aggressioni oppure di violenza, per fronteggiare le esigenze con le proprie forze, molti di loro stanno acquisendo tecniche di difesa che nulla meglio delle arti marziali possono dar loro.
L’addestramento inizia sin dalle scuole di polizia cui gli agenti accedono all’inizio della loro carriera, ma importantissime le sessioni di aggiornamento come quella svolta domenica 22 gennaio 2017 nella sede dell’A.S.D. RYUGIN JU JITSU a Codroipo (UD).
Si è trattato di uno STAGE DI DIFESA PERSONALE PROFESSIONALE RISERVATO AGLI APPARTENENTI ALLE FORZE DI POLIZIA. Carabinieri, Agenti di polizia locale, Guardia di Finanza e Polizia di Stato con quasi un centinaio di partecipanti, provenienti dal Triveneto.
L’evento era organizzato dalla segreteria regionale del Friuli Venezia Giulia e dalla segreteria provinciale di Udine del sindacato di Polizia CO.I.S.P., Coordinamento per l’Indipendenza Sindacale delle Forze di Polizia, in collaborazione con l’A.S.D. RYUGIN JU JITSU di Codroipo.
Lo stage era condotto da Raffaele STARACE, istruttore di difesa personale della Polizia di Stato, insegnante tecnico di 3° Livello M.G.A. (Metodo Globale di Autodifesa) e Maestro di Ju Jitsu, coadiuvato da Maurizio FRANCESCUTTO, anch’egli istruttore di difesa personale della Polizia di Stato, insegnante tecnico di 2° Livello M.G.A. e allenatore di Ju Jitsu.
Lo stage è l’ultimo dei numerosi organizzati dal CO.I.S.P. in varie località del Friuli Venezia Giulia a partire dal 2009. Le precedenti esperienze hanno avuto un ottimo riscontro tra i numerosissimi operatori delle Forze dell’Ordine intervenuti nel corso degli anni. Questo ha spinto gli organizzatori a ripetere l’esperienza, dimostrando l’utilità di eventi simili sia per quanto riguarda l’aggiornamento teorico sia l’addestramento pratico degli operatori delle Forze di Polizia.
L’abnegazione e la passione ha portato tanti agenti a Codroipo di domenica mattina, alcuni dei quali per distanza hanno dovuto pernottare già da sabato, allo scopo di partecipare alla sessione di aggiornamento e addestramento. Accompagnati dal Segretario Generale Regionale del F.v.g. del COISP Dragotto Domenico e dal Segretario Provinciale del COISP di Udine Luciano Mantovani, dove oltre alle tecniche di difesa, hanno acquisito la sicurezza e il controllo necessari per non andare oltre il necessario in caso di fermo.
Marco Mascioli
