11/09/2023

La diplomazia, non solo quella vaticana, non deve perdere di vista la persona. Lo ha detto il segretario di Stato nonchè capo della diplomazia vaticana, cardinale Pietro Parolin, che a Pordenone ha tenuto una Lectio magistralis su Impegno diplomatico come esercizio di giustizia e misericordia in occasione della decima edizione della Libreria Editrice Vaticana. Parolin ha poi ricevuto il sigillo della città dalle mani del sindaco di Pordenone.
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La chiesa ha una consolidata presenza diplomatica nel mondo . Presente in 180 paesi e in 31 organizzazioni internazionali a carattere universalistico.I nunzi postolici sono equiparati agli ambasciatori. Caratteristica non estensibile, secondo la convenzione di vienna del 1961 ad altre confessioni, ci precisa il cardinale Parolin, sollecitato a rispondere sull’opportunità e possibilità di una diplamazia intercofessionale. Oggi ad una diplomazia che spesso dimentica di essere una risorsa, si richiede un cambio di paradigma, ha affermato il Cardinale Parolin

Introdotta i saluti portati dal Vescovo di Concordia-Pordenone monsignor Giuseppe Pellegrini e dal professor don Giuseppe Costa, la Lectio magistralis del Segreatrio di Stato Vaticano e che ora vi proponiamo integralmente..è stata seguita da un folto ed attento pubblico presente nella ex chiesa del convento di San Francesco …
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