Il consiglio di Amministrazione di Crédit Agricole FriulAdria ha approvato il progetto di Bilancio 2019 e, nel contempo, ha varato una serie di misure per fronteggiare l’emergenza
Per i mutui ai privati è prevista la sospensione della quota capitale della rata per 6 mesi prorogabile in caso di necessità sostegno alle aziende attraverso sospensioni dei pagamenti e attivazione di nuove linee di credito prestito ad hoc per le esigenze della filiera turistica cambiale agraria straordinaria per il settore primario donazione di mascherine e tute alla Croce Rossa.
Il Consiglio di Amministrazione di Crédit Agricole FriulAdria, riunitosi sotto la presidenza di Chiara Mio, ha approvato il progetto di bilancio 2019 che verrà sottoposto all’Assemblea degli Azionisti il prossimo mese di aprile.
La Banca ha anche varato una serie di misure per aiutare i collaboratori e la clientela a fronteggiare l’emergenza sanitaria generata dalla pandemia di Coronavirus.
Crédit Agricole FriulAdria ha studiato uno specifico finanziamento a breve termine della durata massima di 18 mesi con inizio pagamento rate da gennaio 2021 per tutte le aziende del Friuli Venezia Giulia e del Veneto e da giugno 2021 per le aziende della filiera turistica del Litorale Adriatico (il pagamento delle rate potrà avvenire con gli incassi della stagione 2021).
Una ulteriore iniziativa è stata pensata dalla Banca per il settore agroalimentare: una cambiale agraria straordinaria per contrastare il potenziale calo di fatturato e allungamento dei tempi di incasso dei pagamenti da parte dei clienti alle aziende del settore primario.
In aggiunta alle misure per la clientela, Crédit Agricole FriulAdria ha effettuato una donazione ai Comitati della Croce Rossa di Veneto e Friuli Venezia Giulia finalizzata all’acquisto di 10.000 mascherine chirurgiche e 1.550 tute protettive monouso.
L’apertura delle filiali al pubblico resta garantita con tutte le precauzioni previste dai decreti governativi, unitamente all’introduzione per i dipendenti dell’operatività in smarworking. La banca ha messo a disposizione strumenti innovativi come la possibilità per il personale di rete di formarsi da casa, insieme alla concessione di permessi speciali.
SOSTEGNO AI PRIVATI
Per i mutui è prevista la sospensione della quota capitale della rata per 6 mesi prorogabile in caso di necessità.
SOSTEGNO ALLE IMPRESE
Il Gruppo Crédit Agricole Italia ha attivato una serie di interventi a favore delle Imprese presenti su tutto il territorio nazionale che abbiano subito un danno alla loro attività economica a seguito della emergenza del COVID – 19.

Le iniziative prevedono la possibilità di sospendere il pagamento delle rate in quota capitale dei finanziamenti chirografari e ipotecari, dei canoni dei contratti di leasing finanziario in essere oltre che all’allungamento della durata dei finanziamenti stessi. La sospensione potrà avere una durata fino a 12 mesi.
Per supportare le difficoltà temporanee è inoltre prevista la possibilità di richiedere la proroga delle linee a breve termine esistenti oppure l’attivazione di nuove linee di credito per il sostegno delle necessità correnti.
Risultati esercizio finanziario 2019 di Crédit Agricole FriulAdria
Venendo ai risultati dell’esercizio 2019, la Banca ha confermato un profilo di rilevante redditività e un trend di crescita costante.
L’utile netto è di 66,4 milioni, in aumento dell’8,1% rispetto all’anno precedente, e rappresenta il miglior risultato di sempre. In particolar modo, il Consiglio di Amministrazione ha deciso di proporre all’Assemblea degli azionisti la distribuzione, agli oltre 16 mila soci, di un dividendo di 2,43 euro per azione (+8% anno su anno) che, ai prezzi attuali, corrisponde a un rendimento dell’8,26%.
I crediti verso la clientela hanno superato i 7,7 miliardi e sono in aumento del 3%. Lo sviluppo dei prestiti è stato conseguito mantenendo una profonda attenzione alla qualità del credito, con una riduzione del peso dei crediti deteriorati lordi (5,7%) e netti (2,3%) sul totale dei crediti.
Si contano 5 mila nuovi mutui erogati alle famiglie per complessivi 541 milioni (di cui 360 milioni in Veneto e 181 in Friuli Venezia Giulia). Alle aziende del territorio sono stati erogati 386 milioni (di cui 282 in Veneto e 104 in Friuli VG). I prestiti personali sono pari a 75 milioni. Nel corso del 2019 il finanziamento di Crédit Agricole FriulAdria all’economia del territorio ammonta ad oltre un miliardo di euro.
Significativo l’incremento delle quote di mercato nel comparto agroalimentare dove la Banca ha registrato una crescita degli impieghi del 3% e ha conquistato quasi 500 nuovi clienti. Le nuove erogazioni al comparto ammontano a quasi 320 milioni nel 2019, di cui circa 210 milioni in Veneto e circa 110 milioni in Friuli VG.
I ricavi (proventi operativi netti) sono pari a 315 milioni. Il risultato della gestione operativa è di 128 milioni, con gli oneri operativi a 187 milioni, in calo di quasi il 4%.
Le masse totali, date da raccolta (diretta e indiretta) e impieghi, al 31 dicembre 2019 sfiorano i 24 miliardi di euro e crescono di oltre il 4%. La raccolta diretta supera gli 8 miliardi (+2,7%) con i nuovi flussi confluiti specialmente sui conti correnti (+3,2%). La raccolta indiretta è di quasi 8 miliardi (+7,1%) con un incremento di oltre 500 milioni legato in particolare al gradimento riscosso dai prodotti assicurativi offerti dal Gruppo.
24 mila i nuovi clienti acquisiti nel 2019, di cui oltre 4 mila dai canali online.
Le unità organizzative della rete distributiva al 31 dicembre 2019 sono: 164 filiali Retail, 14 Poli Affari, 5 Mercati Private, 8 Mercati d’Impresa, 1 Polo Large Corporate, 33 consulenti finanziari. Nel 2019 è stato, inoltre, inaugurato a Mestre (Venezia) il secondo Hub di Crédit Agricole in Veneto dopo quello di Verona, ovvero la struttura che riunisce i servizi delle società del Gruppo operanti sul territorio.
Al 31 dicembre 2019 l’organico aziendale risulta composto da 1.406 persone, con una componente femminile pari a oltre il 45%. Nel corso del 2019 sono state effettuate 37 assunzioni.
FATTI DI RILIEVO DELL’ESERCIZIO 2019
Una delle linee guida che, anche nel 2019, ha caratterizzato la visione e l’attività di Crédit Agricole FriulAdria è il forte orientamento allo sviluppo sostenibile, Nel corso dell’anno la banca ha organizzato due importanti convegni su questo tema: a Verona con Confagricoltura nell’ambito di Vinitaly sul tema della sostenibilità nel mondo del vino e a Udine con Fondazione Nord Est sugli impatti del cambiamento climatico e le risposte del settore agroalimentare.
Nel corso dell’anno, inoltre, è maturato un importante progetto nel campo della sostenibilità che per la prima volta coinvolge tutte le entità del Gruppo Crédit Agricole Italia. L’iniziativa, denominata “Crédit Agricole for Water”, ha visto la luce all’inizio del 2020 ed è finalizzata a sostenere le realtà del terzo settore impegnate nella tutela e nella valorizzazione della risorsa “Acqua”, in coerenza con gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile sottoscritto nel 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’Onu.
Costante l’impegno di Crédit Agricole FriulAdria a favore della cultura (Pordenonelegge, Dedica Festival, Premio Luchetta, R-Evolution, Scrivere per Amore, Euganea Film Festival, ShorTS), dell’innovazione digitale (Digital Meet, Make in Italy Festival, TED provinciali), dell’enogastronomia (Cucinare, Ein Prosit) e del terzo settore (Fondazione Ricerca sulla Fibrosi Cistica, Comitato Sport e Solidarietà, ABC Burlo Garofolo).
Anche nel 2019 Crédit Agricole FriulAdria si è aggiudicata il Premio Creatori di Valore come miglior banca del Friuli Venezia Giulia assegnato dagli analisti di Milano Finanza. Alla fine dell’anno, sempre MF ha indicato CA FriulAdria come la miglior banca regionale italiana dopo l’ex CA Carispezia, oggi confluita in CA Italia.