“La Lega non cerca colpevoli, vuole trovare soluzioni”. Ha commentato così Barbara Zilli, consigliere regionale della Lega Nord, al termine della IV Commissione nel corso della quale si è tenuta l’audizione del presidente dell’Aeroporto Sergio Dressi. “Mentre l’aeroporto precipita, la vecchia politica sproloquia, e si perde in siparietti inutilmente nostalgici. Lo scalo di Ronchi, l’unico del Friuli Venezia Giulia, conta sempre di meno. Serve un piano di rilancio energico per riaffermare l’indispensabile centralità logistica della nostra regione. Basta battagliette di retroguardia tra gloriosi personaggi del passato – l’auspicio di Zilli, guardiamo al futuro per garantire prospettive e sviluppo alla nostra regione e ai nostri cittadini”. E ancora: “Non è colpa della crisi se gli altri aeroporti crescono e noi caliamo. E non ha senso spararsi addosso tra destra e sinistra, nello sterile e patetico esercizio dello scarica barile. Il 2014, per il nostro aeroporto, lascia in
eredità numeri su cui meditare. La domanda è: quali sono le scelte strategiche di programmazione che si intendono assumere per invertire il trend negativo dello scalo aeroportuale di Ronchi dei Legionari, consentendo così all’unico aeroporto del Friuli Venezia Giulia di uscire dalla marginalità, garantendogli una posizione, anche di mercato, adeguata?. Naturalmente, ribadisco il massimo rispetto per le figure che ricoprono con impegno e professionalità i loro ruoli sia in seno all’Aeroporto, sia in Giunta regionale” ha concluso l’esponente del Carroccio.