Lo scorso marzo in Spagna hanno perduto la vita tredici studentesse in Erasmus, di cui 7 italiane, tra cui una friulana di Gemona, Elisa Valent.
Un dramma causato da un colpo di sonno dell’autista del pullman.
Al valore relativo che la legge spagnola attribuisce ai risarcimenti, l’assicurazione vorrebbe applicare una decurtazione del 25 per cento, argomentando, ancora prima della conclusione delle indagini, il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza da parte delle ragazze.
Abbiamo raggiunto l’avvocato Cesare Perosa, che assiste la famiglia Valent di Gemona…(ascolta l’audio servizio in fondo al testo)
Ci sono i presupposti per una battaglia legale oppure le famiglie oltre al dolore devono subire anche la beffa?
A che punto è il procedimento penale e che cosa emerge dalle indagini?
L’azione che i familiari delle vittime e ghi avvocati che li rappresentano su che principio si basano….
Per il risarcimento che cosa stabilisce la legge spagnola?
I familiari delle vittime il 22 luglio fonderanno “Genitori Erasmus 20 marzo 2016 Uniti per non dimenticare” che non avrà solamente l’obiettivo di tutelare la dignità delle vittime.
Intervista all’avvocato Cesare Perosa
servizio di Gianfranco Biondi
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