23/05/2023

È stato presentato nella suggestiva cornice della sala del focolare del  Castello di Valvasone l’appuntamento 2022 con la rievocazione storica del Medioevo a Valvasone, che raggiunge quest’anno il prestigioso traguardo della trentesima edizione. Per festeggiare la ricorrenza, in scena 2, 3 e 4 settembre, il Grup Artistic Furlan ha arricchito ogni aspetto della tre giorni, dalle scenografie alle attività proposte.

Si parte venerdì 2 con la Cena Medievale, annunciata nelle scorse settimane e già soldout. Una delle novità di quest’anno, poi, è l’apertura delle porte fin dalle 12 di sabato 3. In totale, trenta tra artisti e gruppi di spettacoli itineranti si alterneranno per le tre giornate; i figuranti saranno invece centinaia. Il gruppo di tamburieri e sbandieratori di casa ospiteranno altri tre gruppi – Cividale, Conegliano e Assisi – per spettacolari quadrangolari. Nel Brolo, sabato e domenica pomeriggio andranno in scena sfide cavalleresche, mentre il mercato degli artigiani animerà le vie del borgo.

Grande focus sulle attività per i più piccoli: l’attesissimo assalto al castello, la caccia ai mestieri, i giochi medievali di abilità e la fiera degli animali. Per soddisfare il palato e dissetarsi saranno attive dodici taverne con cibi e bevande rigorosamente ispirati alle tradizioni medievali.  per qualunque esigenza l’info point del municipio resterà a disposizione per tutto il weekend. I visitatori potranno utilizzare l’app ufficiale della rievocazione per avere le info utili.

Torna anche il Teatro dei misteri, che riprende lo spettacolo-esperienza “Il leone e il lupo”, di Luca Altavilla con un’evoluzione che lo spoglia della parte iper mediale per tornare alla grammatica di base del teatro, con attori e musica dal vivo.  

“Il Medioevo si regge sullo sforzo dei volontari, e mai potremo smettere di ringraziare le persone che, fin dall’indomani dell’edizione precedente, si sono rimboccate le maniche per rendere possibile questa – ha commentato il sindaco di Valvasone Arzene Markus Maurmair. A questo si aggiungono le preziose collaborazioni con i comuni limitrofi, che mettono a disposizione risorse come i volontari della Protezione Civile per la riuscita della rievocazione”.

“Arrivare a presentare una trentesima edizione non è scontato” ha fatto notare la presidentessa del Grup Artistic Furlan, Sandra Bono. “L’impianto dei pionieri del 1992 è rimasto tale: noi abbiamo lavorato per arricchirlo, sia dal punto di vista artistico che strutturale. Come presidente mi sento fortunata perché ho dei consiglieri vulcanici che portano innovazione: proprio grazie alle idee dei più giovani la manifestazione potrà arrivare al 40esimo o 50esimo anniversario. Ci sono tre generazioni, dai nonni ai nipoti, tra i soci del Gaf”.

“Quest’anno abbiamo riproposto la mappa: permette di comprendere a colpo d’occhio la varietà e la moltitudine di eventi per tutti” ha ricordato Giuseppe Balducci del Gaf. “La manifestazione è trasversale: un visitatore può vivere tutti tre i giorni svolgendo sempre attività diverse. Per sabato e domenica sono in programma le ‘avventure medievali’: in Friuli siamo gli unici a organizzarle”.

GLI SPONSOR. Al fianco del Grup Artistic Furlan c’è Friulovest, sponsor di tutte le trenta edizioni andate in scena finora. “C’è grande forza dietro a questo evento” ha commentato il presidente Lino Mian “per organizzare una manifestazione di questa portata non bastano le risorse finanziarie, serve una coesione sociale di un certo tipo. e, nel ’92, servì infatti a coniare le monete medievali interne alla manifestazione che si usavano allora.

“Il Medioevo non è un’età oscura: al contrario, è stata ricca di spunti per ciò che l’umanità ha generato nei secoli successivi” ha aggiunto Gianni Commessatti di E.ON, azienda energetica che sponsorizza la rievocazione.

Ospite alla conferenza anche Pierluca Oldani, sindaco di Casorezzo (MI): “Abbiamo intenzione di avviare una manifestazione medievale intorno alla nostra chiesetta del nono secolo: conoscendo la rievocazione di Valvasone, siamo venuti qui per imparare dai più bravi”.

“Queste rievocazioni storiche sono come una macchina del tempo. Ci riportano indietro nella storia, nella civiltà, nella cultura e ci illuminano su ciò che eravamo e chi siamo oggi” ha sottolineato il consigliere regionale Alfonso Singh, che ha portato il saluto del presidente della Regione Massimiliano Fedriga.

Questo il programma completo della manifestazione:

Venerdì 2 Settembre, dalle 19.00 in tutte le piazze e le calli del borgo, apertura delle porte agli ospiti festanti, il Medioevo rinasce a Valvasone. Gli ospiti accendano i fuochi e rabboccheranno i bicchieri, per l’inizio delle celebrazioni. Alle 19.45 in piazza Duomo, si alzerà il vessillo e saranno spiegate al vento le insegne del Conte! Cambio della guardia per vegliare sul borgo in festa. Alle 20.00 apertura del chiostro del convento per la cena medievale: il Favoloso Banchetto del Conte di Valvasone. Alla nobile tavola del Conte si alterneranno portate e giochi, spettacoli d’arte e buon vino. Solo per chi aveva acquistato l’invito alla cena in prevendita (terminati i biglietti molti giorni fa). Tutti gli altri potranno “errare per taberne” per mangiare e bere gustose vivande e ottimo vino. Alle 21.00 in piazza Mercato: Tilopa e il contorno del Diavolo. Alle 22.00 in piazza Castello: Il Teatro dei Misteri – Il Leone e il Lupo.

Sabato 3 settembre già dalle 12.00 saranno aperte le porte per intrattenere ospiti e cittadini con saltimbanchi, equilibristi, mattaccini. Alle 12.30 in piazza Duomo si alzerà il vessillo e le insegne del Conte per animare il secondo giorno del Borgo festante. Alle 15.00 in piazza mercato, nel parco Pinni e nel Brolo (un vero accampamento degli armati) tanti giochi, divertimenti, insegnamenti per i giovani immersi nel medioevo. Alle 17.30 nel Brolo inizia la Giostra Medievale: straordinario spettacolo di cavalieri che si contendono il torneo. Alle 21.00 in piazza Duomo i tamburi rullanti tra i festanti e alle 22.00 in piazza Castello “Il Teatro dei Misteri – Il Leone e il Lupo”.  Al calar delle tenebre, s’aggireranno dame danzanti e musici itineranti, cantastorie erranti e signori giocondi in tutta Valvasone. Fino alle 23.30 quando ci saranno i fuochi evocativi ad infiammar la piazza.

Domenica 4 Settembre alle 10.00 in piazza Duomo il vessillo e le insegne del Conte per l’ultima giornata di festeggiamenti, tra balli, spettacoli e brio. Alle 10.30 in piazza Mercato, Parco Pinni e Brolo, spazi e attività dedicate ai più piccoli. Dalle 11.00 fino a sera il tripudio di bancarelle, giochi, spettacoli e animazioni avvolgeranno il borgo con un fiume di emozioni per la Fiera Medievale dell’Artigianato.

Insomma per la 30^ edizione della rievocazione storica Medioevo a Valvasone non si risparmieranno di certo gli sforzi e dato che hanno scelto di anticipare al primo fine settimana di settembre la manifestazione proprio perché le previsioni del tempo davano migliori speranze rispetto a quello successivo, incrociamo le dita e andiamo a scoprire cosa hanno organizzato a Valvasone per il 2022.

Share Button

Comments are closed.

Open