Partirà da Monfalcone a maggio il tour delle buone pratiche nell’ambito dell’iniziativa della rete dei Comuni “Zero Amianto” promossa dall’Anci, con l’Arpa e il patrocinio del Consiglio dei Ministri. La decisione è stata assunta nell’incontro che si è svolto a Roma, con la partecipazione anche dell’assessore regionale Sarà Vito. “E’ molto significativo – ha dichiarato il sindaco di Monfalcone Anna Maria Cisint – che la nostra realtà possa essere portata ad esempio dell’impegno che per noi è prioritario rispetto ai diversi aspetti che toccano la salute, l’educazione e la rimozione dell’amianto.
Si tratta di un’iniziativa che vede coinvolte altre città interessate da questa questione e che consentirà di condividere le diverse esperienze che si stanno realizzando, affrontando anche le problematicità che derivano da una normativa frammentata e diversificata fra le Regioni.
Il sindaco Anna Maria Cisint intende accompagnare il momento di sensibilizzazione che è alla base del tour delle buone pratiche anche con una serie di iniziative di approfondimento e di coinvolgimento che vedano il protagonismo delle associazioni che si occupano dei colpiti da amianto e delle scuole. Il sindaco, inoltre, ha in programma di utilizzare il Museo della Cantieristica come sede per questo appuntamento “tenuto conto del dramma che si è consumato nella nostra città e che, purtroppo, è destinato a farsi sentire con nuovi casi anche nei prossimi anni”.
Il tour dedicato alle buone pratiche vedrà coinvolte, oltre a Monfalcone, le città di Bologna, Casale Monferrato, Catania, Firenze, Lecce.