Sembrerebbe una cosa istintiva, doverosa e naturale, eppure da diversi anni è passato di moda: ringraziare gli elettori dopo esser stati eletti.
I due di Talmassons sono considerati quindi all’antica, ma hanno sicuramente fatto un figura migliore di tutti i moderni politici e politicanti che, incassati i voti, hanno pensato solo a se stessi.
Uno è Pier Mauro Zanin, sindaco di Talmasson per quasi dieci anni, ora Presidente del Consiglio Regionale, eletto capofila di Forza Italia (maggioranza), con un valanga di voti da tutta la regione e l’altro è Fabrizio Pitton, ex Presidente del Consiglio provinciale di Udine, che da unico candidato è stato eletto nuovo Sindaco di Talmassons (praticamente l’opposizione ha perso senza partecipare).
L’invito a tutta la cittadinanza e non solo (c’era quasi più gente di Udine) a festeggiare i risultati elettorali in Villa Savorgnan a Flambro, insieme agli amici del partito compreso Riccardo Riccardi (vice presidente della Regione). Una festa con gli amici e gli elettori, offrendo aperitivo, paella, porchetta e patatine, dolce, caffè, birra, vino e bibite. Serviti a tavola meglio che al ristorante, grazie alla collaborazione delle principali associazioni di volontariato di Talmassons, hanno organizzato una cena lussureggiante nel parco di una delle più belle dimore del Friuli Venezia Giulia.
La Villa dei Savorgnan è un complesso costituito da un edificio padronale di epoca rinascimentale, affiancato da manufatti a vocazione agricola, al confine del centro medievale di Flambro. Prospicente le tenute dei Conti Savorgnan, racchiude un parco realizzato tra 1700 e il 1800, in cui insiste la cappella della Madonna della Salute. Le costruzioni più antiche sono proprio quelle tecniche come i magazzini, il fienile e le stalle che consentono l’accesso alla struttura per il tramite di un monumentale arco che ricorda le porte delle principali città del mondo. Presumibilmente si trattava di un varco daziale dove coltivatori e mercanti venivano sottoposti al pagamento per l’accesso alla residenza.
Parte della villa presenta decorazioni e affreschi, mentre l’area più antica necessiterebbe d’interventi conservativi che, a occhio, risultano sicuramente molto dispendiosi. Il parco però è tenuto magnificamente ed assolve in maniera eccellente al compito di ospitare eventi di ogni genere nel periodo estivo, come per il caso dei neo eletti Zanin e Pitton.
Marco Mascioli