La denuncia della Fns Cisl Fvg
CISL DENUNCIA: VIGILI DEL FUOCO, E’ CARENZA IN FRIULI VENEZIA GIULIA
Romaniello: “Messe a rischio le attività ordinarie di sicurezza: servirebbero almeno altri 100 operatori”
Grave carenza di vigili del fuoco in Friuli Venezia Giulia, tanto che la Fns Cisl regionale non nasconde la sua preoccupazione per la gestione delle attività ordinarie di sicurezza dei cittadini e del territorio regionale, che richiederebbe almeno un centinaio di operatori in più.
“Soprattutto in un momento di emergenza climatica come quello che stiamo affrontando – commenta il segretario della Fns Cisl, Vito Romaniello – è prioritario garantire la sicurezza: per farlo, il personale attuale, fortemente sotto-organico, si trova costretto a svolgere turni estenuanti e a rinunciare ai propri riposi settimanali e alle ferie, mettendo anche a rischio la propria salute e sicurezza”.
Per questo motivo, la Fns Cisl sollecita il Direttore Regionale Agatino Carrolo e le autorità istituzionali e politiche a prendere provvedimenti urgenti per incrementare gli organici dei vigili del fuoco, investendo nelle risorse umane necessarie per far fronte alle esigenze quotidiane e straordinarie.
“Restiamo fiduciosi – dice Romaniello – nel fatto che le autorità competenti daranno la dovuta attenzione a questa grave problematica e adotteranno, con urgenza, le misure necessarie per risolverla”. Di fronte a questa situazione critica – si legge in un comunicato stampa – la Fns Cisl Fvg si vedrà costretta a rivolgersi anche al commissario prefettizio di Trieste per portare avanti la sua istanza di incremento di almeno un centinaio di vigili del fuoco in Friuli Venezia Giulia. Resta – conclude il comunicato cislino – il ringraziamento ai vigili del fuoco per l’abnegazione e l’elevata professionalità che stanno dimostrando negli interventi.