Nuovo potenziamento del sistema ferroviario al servizio del porto di Trieste. Lo scalo, entrato nella top ten dei porti UE secondo l’Eurostat, avrà ulteriore slancio. Dall’1 marzo 2020 RFI ha restituito all’esercizio delle imprese ferroviarie, la Transalpina nella tratta di collegamento da Villa Opicina a Trieste Campo Marzio e viceversa, lungo un percorso di 14 km, con inoltro dei treni via Rozzol, e una pendenza massima del 25 per mille. La vecchia linea asburgica torna operativa, e costituisce un polmone alternativo per il porto di Trieste, che tanto ha investito sullo sviluppo ed efficientamento delle infrastrutture esistenti.
Ad Adriafer, il compito di svolgere il servizio di trazione dei treni merci sulla tratta. La controllata al 100% dell’Authority giuliana ha infatti ottenuto da RFI l’autorizzazione al trasporto di convogli cargo.
“Al via un altro importante progetto di ripristino di linee, – ha voluto rimarcare il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale, Zeno D’Agostino – che la storia ferroviaria di Trieste ci aveva lasciato e che RFI ha attuato. Un riconoscimento per il lavoro fatto dal porto di Trieste, ma anche un risultato per l’Italia”.
Il porto di Trieste è presente nella top ten della classifica dei porti d’Europa. Il dato fa riferimento all’aggiornamento del traffico di merci transitate nei porti europei nel 2018, pubblicato il 2 aprile dall’Eurostat, l’ufficio statistico dell’UE.
Trieste si colloca al 9° posto nella classifica 2018 per tonnellaggio totale. Dei primi 10 porti, cinque si trovano nel Northern Range e cinque nel Mediterraneo: sul podio Rotterdam, Anversa e Amburgo, sono seguiti da Amsterdam, Algeciras, Marsiglia, Le Havre, Valencia, Trieste e Barcellona.
Va rilevato che secondo i numeri forniti dall’Eurostat, nel 2018 Trieste ha movimentato 57,1 milioni di tonnellate, mentre secondo i dati statistici dell’Authority giuliana che seguono il modello ESPO, le tonnellate totali sono state 62,7 milioni.
“Nonostante si riscontrino storicamente delle differenze sui dati statistici rilasciati dai porti e dalle Associazioni di categoria del nostro settore, rispetto ai dati pubblicati dall’Eurostat, dovute a criteri differenti di rilevazione, per noi è un risultato importante e un riconoscimento del lavoro di squadra fatto dal 2015 ad oggi dal porto di Trieste e dal sistema logistico regionale”, ha dichiarato il presidente dell’Autorità di Sistema, Zeno D’Agostino.