C’era anche Udine tra le città europee premiate, martedì 3 ottobre a Tallinn, in Estonia, con il rinoscimento “URBACT Good Practice City”. Il capoluogo friulano è stato incluso tra le 97 buone pratiche selezionate in tutta Europa per il progetto “The Playful Paradigm”, un programma di iniziative basate sull’utilizzo del gioco per sensibilizzare la cittadinanza, in modo semplice e divertente, su una serie di tematiche che vanno dall’invecchiamento in salute al risparmio energetico e ai cambiamenti climatici.
“The Playful Paradigm”, il progetto selezionato, include alcune delle principali iniziative che il Comune ha messo in atto in questi anni, attraverso l’ufficio di Progetto O.M.S. “Città Sane”, il Ludobus e l’Agenzia Politiche Ambientali, per la promozione di stili di vita sani e responsabili. Ne sono un esempio CamminaMenti, progetto nelle circoscrizioni per il contrasto al declino cognitivo e a situazioni di solitudine e isolamento, Energia in gioco, per la promozione del risparmio energetico, RIUSA per il contrasto allo spreco alimentare, la Festa del Pi Greco per la promozione dell’alfabetizzazione scientifica, i corsi per animatori e operatori in case di riposo e strutture per anziani e molte altre.
Tutte queste iniziative utilizzano il gioco come strumento di condivisione, inclusione sociale, integrazione, appartenenza, confronto, rispetto. «Il gioco nella sua forma più ampia è pienamente funzionale, forse indispensabile, per fare salute – spiega il sindaco di Udine, Furio Honsell – perché coinvolgendo tutte le sfere di una persona (fisica, cognitiva e sociale) permette di compensare le fragilità, creare luoghi da abitare socialmente, superare tutti i muri, compresi quelli della demenza, sostituendoli con ponti fra persone, generazioni e comunità».
Il progetto si inserisce nel Programma Europeo URBACT, che mira a individuare in tutta Europa delle buone pratiche di politica urbana innovative e trasferibili, che possano essere condivise e replicate in altre città europee attraverso il metodo “Understand, adapt, reuse – Comprendi, adatta, riutilizza” per affrontare le principali sfide della nostra società quali i cambiamenti demografici e climatici, il miglioramento dell’aspettativa di vita sana, l’inclusione sociale.