Con tempestività e disponibilità l’amministrazione comunale della città ha organizzato un evento informativo presso Villa Manin di Codroipo (UD) invitando come relatore l’architetto Gianluca Roso di Zero Energy. Un successo prevedibile di pubblico che, a causa delle limitazioni anti Covid, ha convinto il l’organizzazione a trasmettere in diretta Facebook tutto l’evento, consentendo a migliaia di persone di seguire l’evento in sicurezza.
Come al solito in questi casi la gente ha l’abitudine di riempire i vuoti di conoscenza con informazioni di fantasia. La competenza dell’architetto Rosso, presentato dal Sindaco Fabio Marchetti e introdotto dal consigliere regionale Alessandro BASSO, ha consentito di avere informazioni veritiere e chiare che consigliamo di guardare qui https://www.facebook.com/watch/?v=1209010579498305
Intanto abbiamo scoperto che il Dl 34/2020, alias Decreto Rilancio, individua una precisa serie di lavori sugli immobili che danno diritto a una detrazione del 110%. Sono comprese le spese sostenute dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2021, quindi non c’è tutta questa fretta.
Si tratta di lavori inerenti l’isolamento termico delle superfici esterne degli edifici, sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale e/o il raffrescamento e/o la produzione di acqua calda sanitaria, nonché interventi antisismici.
Per l’isolamento termico, il Superbonus è calcolato su un ammontare complessivo delle spese pari a € 50.000 per gli edifici unifamiliari o unità immobiliari funzionalmente indipendenti; € 40.000 moltiplicato per il numero delle unità immobiliari fino a otto unità; € 30.000 moltiplicato per il numero delle abitazioni, se lo stesso è composto da più di otto unità immobiliari.
Ai fini del Superbonus, gli interventi di efficientamento energetico, trainanti e gli eventuali trainati di cui all’articolo 14 del citato decreto-legge n. 63 del 2013, devono assicurare, anche congiuntamente agli interventi di installazione di impianti fotovoltaici con eventuali sistemi di accumulo, il miglioramento di almeno due classi energetiche ovvero, se non possibile, il conseguimento della classe energetica più alta.
Il miglioramento energetico è dimostrato dall’attestato di prestazione energetica (A.P.E.) , ante e post intervento, rilasciato da un tecnico abilitato. Per gli interventi analizzati, nonché per quelli finalizzati alla ristrutturazione edilizia e al rifacimento delle facciate degli edifici (bonus facciate), il contribuente può optare non solo per la detrazione ma anche per un contributo, sotto forma di sconto sul corrispettivo dovuto, d’importo massimo non superiore al corrispettivo stesso, anticipato dal fornitore di beni e servizi relativi agli interventi agevolati. Il fornitore recupera il contributo anticipato sotto forma di credito d’imposta di importo pari alla detrazione spettante, con facoltà di successive cessioni di tale credito ad altri soggetti, ivi inclusi gli istituti di credito e gli altri intermediari finanziari.
La cessione della detrazione può essere disposta in favore dei fornitori dei beni e dei servizi necessari alla realizzazione degli interventi, di altri soggetti (persone fisiche, anche esercenti attività di lavoro autonomo o d’impresa, società ed enti), di istituti di credito e intermediari finanziari.
L’architetto Gianluca Rosso ha saputo spiegare e rispondere ai quesiti dei presenti con chiarezza, precisando alcuni punti fondamentali come il fatto che non si tratta di contributi a fondo perduto, bensì saranno in considerazione della capienza Irpef, in cinque anni e con le limitazioni precisate sopra.
Intanto è stata appena pubblicata la guida ufficiale disponibile qui: https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/233439/Guida_Superbonus110.pdf/49b34dd3-429e-6891-4af4-c0f0b9f2be69 e a breve arriverà un apposito provvedimento dell’Agenzia delle Entrate che fisserà le modalità di comunicazione della cessione del credito.