In questo periodo di restrizione dovuto alla diffusione del COVID-19 la Cardiologia Riabilitativa dell’IMFR Gervasutta si è trovata costretta a chiudere la sua palestra, proseguendo l’attività clinica ed educativa.
La ripresa di un’attività fisica regolare tuttavia è un altro tassello fondamentale della riabilitazione cardiologica. ” Per questo motivo” sottolinea Marika Werren, Responsabile della Struttura di Cardiologia Riabilitativa dell’ IMFR Gervasutta- Azienda Sanitaria Universitaria Friuli Centrale
“ abbiamo ritenuto importante condividere sul sito aziendale i nostri programmi di esercizio fisico a corpo libero, distinti in tre tipologie di esercizio sulla base del carico di lavoro (2A: carico basso; 2B: carico intermedio; 3: carico alto).”
Questi video sono stati realizzati grazie alla collaborazione di fisioterapisti, fisiatri e cardiologi del Gervasutta con il patrocinio del corso di Laurea in Fisioterapia dell’Università degli Studi di Udine; gli esercizi sono stati studiati per ridurre al minimo i traumi a livello articolare e di rachide.
I pazienti cardiopatici, attualmente seguiti presso la Cardiologia Riabilitativa, grazie a questa iniziativa possono accedere al video a loro più appropriato su indicazione del Cardiologo dopo una valutazione globale iniziale; “ va assolutamente evitata” prosegue Werren “ l’autoprescrizione, come per qualunque farmaco. In linea di massima il carico basso (2A) è indicato per il paziente più anziano, decondizionato e recentemente sottoposto ad un intervento cardiochirurgico mentre gli esercizi di fase 3 sono indicati per pazienti attivi, senza altre patologie e limitazioni funzionali. Il carico intermedio (2B) si adatta ai pazienti non troppo anziani ma non particolarmente allenati.”
La condivisione di questi video sul sito aziendale rende l’accesso di questi esercizi libero a tutti. Per la persona “comune” il consiglio è quello di iniziare dal carico più basso per passare eventualmente alle fasi successive e di astenersi assolutamente dal farli se si hanno disturbi di qualsiasi natura; in tale caso è opportuno rivolgersi prima al Medico di Medicina Generale.
Da quando sono stati resi accessibili, questi video sono stati anche “adottati” dai fisioterapisti del Reparto Pneumologia sezione COVID di ASUFC, che prescrivono l’attività fisica ai pazienti dimessi a domicilio dopo una lunga degenza gravata da decondizionamento fisico e perdita di massa muscolare.
E’ consigliato associare agli esercizi proposti, da eseguire almeno 3 volte alla settimana, una camminata di almeno 30 minuti ogni giorni a passo moderato (“devo avvertire lo sforzo fisico ma essere sempre in grado di parlare mentre cammino”); un’alternativa in particolare in questo periodo può essere la cyclette. L’attività fisica regolare secondo le indicazioni dell’OMS (almeno 150 minuti di attività fisica moderata alla settimana) aiuta a controllare i fattori di rischio cardiovascolare, in particolare la pressione arteriosa, il colesterolo, il diabete con una riduzione della mortalità cardiovascolare e per altre cause (es. tumori del colon, della mammella…). I video sono disponibili sulla web tv aziendale al link https://www.youtube.com/user/SaluteAltoFriuliTV.