Non solo Vinitaly a Verona, in concomitanza con la rassegna più importante si svolgerà anche Sol&Agrifood 2017, il Salone internazionale dell’agroalimentare di qualità sempre negli spazi di Veronafiere, in programma dal 9 al 12 aprile. Si tratta di un modello di rassegna interattiva grazie all’opportunità che offre di sperimentare i prodotti degli espositori con cooking show, educational e degustazioni. Le merceologie maggiormente rappresentate sono l’olio extravergine di oliva, la pasta e i prodotti da forno, le birre artigianali, i formaggi, la cioccolata, le conserve e i condimenti, i salumi, ma sono disponibili molte altre produzioni alimentari e ortofrutticole. Ultima arrivata, la pizza. Una novità di quest’anno è il nuovo spazio dedicato alla biodiversità delle produzioni territoriali che va a integrare l’area dedicata ai salumi del 2016.
Un modo per valorizzare in chiave business una peculiarità dell’agroalimentare italiano unica al mondo, sempre più apprezzata dai mercati esteri che si aggiunge agli spazi ormai consolidati dedicati a formaggi, olio extravergine di oliva e birre artigianali.
Il progetto prevede la realizzazione di un’area tematica interattiva chiamata Salumi, Biodiversità e Territori, per valorizzare le tipicità con degustazioni guidate e workshop in inglese per i buyer esteri. Un progetto che risponde alle esigenze delle aziende medio-piccole, espositrici di Sol&Agrifood, di entrare sempre più in contatto con operatori specializzati esteri, oltre che con operatori italiani dell’horeca e della distribuzione organizzata. La richiesta è indicata da oltre il 40% dagli espositori tra le motivazioni che spingono alla partecipazione alla fiera.
L’area Salumi, Biodiversità e Territori è gestita in collaborazione con l’Accademia delle 5T, l’associazione nata per valorizzare in ambito alimentare proprio i valori del territorio, della tradizione, della tipicità, della trasparenza e della tracciabilità. Nell’edizione 2016 Sol&Agrifood ha visto la presenza di 56.000 operatori professionali, dei quali 14.000 provenienti da 82 Paesi.