Nella 47esima puntata della rubrica Radio&Guest, che vede i principali protagonisti degli eventi tra organizzatori, presidenti e direttori in Friuli Venezia Giulia intervistati, in questa occasione grazie al Festival Nei Suoni Dei Luoghi, abbiamo avuto il piacere di sconfinare nell’area mitteleuropea con Stefan Milenkovich ,violinista di fama mondiale e musicista, e dal 2019 direttore artistico del festival Nei Suoni Nei Luoghi. E stato un vero onore e piacere parlare con Stefan che, prima di parlare del Festival, ha risposto alle nostre domande sulla sua vita professionale e carriera. Una carriera partita a 3 anni con il violino, ricca di premi, di viaggi e di esperienze; pensate che a soli 8 anni ha prodotto il suo primo LP. A 20 anni si trasferì da solo a New York, scappando dalla guerra dei Balcani, erano i primi anni 90 . Stefano è nativo di Belgrado. In America ha potuto studiare e affinare la sua tecnica con maestri di livello mondiale, per poi ritornare in Europa e precisamente in Italia dove riabbraccia suo fratello e tutta la sua famiglia. Grazie a tutte queste esperienze di vita e professionali, ha potuto approdare al festival Nei Suoni Dei Luoghi dove da 2019 condivide assieme a Valentina Danelon la direzione artistica. Stefan ci spiega che ci sono molti festival anche oltre confine, ma Nei Suoni Dei Luoghi ha delle caratteristiche uniche, per esempio la durata ( molti festival si limitano a 15 giorni), la possibilità di dare un’esperienza agli artisti in erba e quindi da fungere da talent, le stesse contaminazioni musicali sono una delle caratteristiche uniche, dove agli artisti viene chiesto di sperimentare con la musica classica anche altri generi di musica come il pop, per esempio, ma non solo, in modo da dare “colore “ alle serate.
Il festival che è partito lo scorso 27 giugno ha in programma già 20 concerti sparsi tra Friuli Venezia Giulia Austria e Slovenia, dove chiama artisti di fama mondiale.
Stefan sarà protagonista il 7 luglio al castello di Udine assieme all’orchestra sinfonica del Friuli Venezia Giulia, ma il festival vede protagonisti anche i solisti Veneti, e serate più pop come scritto poc’anzi con Alice canta Battiato. Un vero e proprio omaggio al Maestro scomparso poche settimane fa.
Infine Stefan Milenkovich ha parlato di quanto sia importante lavorare in gruppo, dove è la squadra che vince, e per realizzare un festival cosi importante, ormai punto di riferimento da anni, è una cosa fondamentale.
Milenkovich ha sottolineato un aspetto importante: negli ultimi anni sono nati diversi festival e manifestazioni volti alla valorizzazione del territorio, ma Nei Suoni Dei Luoghi, fu uno dei primi a farlo e per questo ha un riconoscimento internazionale, le location scelte sono le più suggestive, ma ci sono location che vengono conosciute anche grazie agli eventi che il festival organizza.
