27/09/2023

Sviluppo di una rete internazionale di centri di ricerca che favorisca l’innovazione basata sulle nanotecnologie nelle piccole e medie imprese. Promozione delle attività creative con particolare attenzione all’uso delle nuove tecnologie. E ancora, valorizzazione del patrimonio legato alla Prima Guerra Mondiale e rafforzamento della Cooperazione nel campo delle emergenze di Protezione civile. Sono questi solo alcuni dei 10 temi strategici approvati dal Comitato di sorveglianza del Programma Interreg V-A Italia-Slovenia 2014-2020 e dei quali  la Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia, su proposta dell’assessore alle Finanze Francesco Peroni, ha preso atto.

I progetti sono frutto del confronto e delle decisioni emerse nel terzo incontro del Comitato, svoltosi a Trieste.

I 10 temi approvati dal Comitato di sorveglianza e ratificati dalla Giunta, rappresenteranno la base per la stesura di un bando mirato alla selezione di progetti strategici sui quattro Assi prioritari del Programma Interreg Italia-Slovenia 2014-2020.

Uno dei temi è quello legato alla creazione di una rete internazionale di centri di ricerca che favorisca l’innovazione basata sulle nanotecnologie tra le piccole e medie imprese. L’intento è quello di fornire servizi di alta specializzazione alle imprese.  La collaborazione transfrontaliera dovrà poi promuovere lo scambio di competenze tecniche e partenariati pubblico-privati nonché la realizzazione di prototipi.
Altro settore di intervento sarà quello delle attività creative e l’innovazione aperta, con particolare attenzione all’uso delle nuove tecnologie per la realizzazione di edifici intelligenti  e per la gestione della conoscenza. L’obiettivo è quello di sviluppare prodotti e servizi innovativi, per promuovere catene di valore creative e sostenere le startup che offrono a progetti pilota strutture di supporto all’incubazione e all’accelerazione.

Nel campo della promozione del territorio, un progetto è dedicato alla valorizzazione del patrimonio della Prima Guerra Mondiale, anche in termini di turismo sostenibile e consapevole. In particolare si cercherà di incrementare il potenziale attrattivo di siti e monumenti di grande significato storico e simbolico. Nello stesso ambito, un altro tema è riservato alla costituzione di una rete transfrontaliera di castelli, giardini storici, ville e vigneti che valorizzi il paesaggio e promuova i prodotti tipici locali.

Quattro invece i temi del settore ambientale sui quali il Comitato ha dato il proprio assenso. Due di questi hanno a che fare con la riduzione delle emissioni di carbonio e di gas a effetto serra, anche attraverso la mobilità sostenibile. Gli altri due invece riguardano lo sviluppo di infrastrutture verdi e le attività legate alla green economy nonché l’attuazione di misure per la protezione del territorio dalle alluvioni. Infine verrà rafforzata la Cooperazione nel campo delle emergenze di Protezione civile.

Share Button

Comments are closed.