01/02/2025

Oltre 2mila atleti da tutto il mondo si preparano a correre in pieno inverno attraverso il Carso italiano e sloveno, in un viaggio unico dalla montagna alle coste del Golfo di Trieste.Torna la Corsa della Bora.La gara di punta del trail running invernale in Italia, organizzato dall’Asd SentieroUNO, torna dal 2 al 6 gennaio. Anche quest’anno più di 2mila atleti da oltre 40 nazioni correranno in pieno inverno lungo gli scenari più affascinanti del Carso italiano e sloveno fino ad approdare sul golfo di Trieste, al Bora Village di Portopiccolo. Otto distanze tra cui l’Ipertrail 164k, che quest’anno sarà suddivisa in cinque tappe giornaliere, partendo dal castello di Lubiana. Arriva una nuova distanza, la Terran Trail, alla scoperta delle vigne del Terrano, mentre la non competitiva “S1 Family” 13K sarà ancora più spettacolare e partirà da Prosecco

Oltre 2mila atleti da tutto il mondo si preparano a correre in pieno inverno attraverso il Carso italiano e sloveno, in un viaggio unico dalla montagna alle coste del Golfo di Trieste. Torna la Corsa della Bora, l’evento più atteso del trail running invernale in Italia, organizzato dall’Asd SentieroUNO dal 2 al 6 gennaio 2024. La manifestazione sportiva è stata presentata , martedì 12 dicembre, nella sala Giunta del Comune di Trieste, alla presenza del sindaco di Trieste Roberto Dipiazza, e dei sindaci degli altri comuni coinvolti: Igor Gabrovec (Duino Aurisina / Devin Nabrezina), Sandy Klun (San Dorligo / Dolina), Monika Hrovatin (Sgonico / Zgonik) e il vicesindaco di Monrupino / Repentabor Marjan Verša. Presenti anche il Presidente dell’Asd SentieroUno e direttore della Corsa della Bora Tommaso de Mottoni, il Presidente dell’Associazione Italiana Cultura e Sport Fvg Giorgio Mior, il delegato del CONI di Trieste Ernesto Mari e il presidente del Gruppo Hermada e consigliere comunale di Duino Aurisina Massimo Romita. L’evento è sostenuto dalla Regione Fvg e Promoturismo, Aics, il Comuni di Trieste, I Feel Slovenia e i comuni di Duino Aurisina – Devin Nabrežina, San Dorligo della Valle – Dolina, Sgonico – Zgonik, Monrupino – Repentabor. Un evento patrocinato da Sport e Salute in collaborazione

con Coni, Mytho Marathon e Wwf.

Finora sono quasi 2100 gli iscritti alle otto distanze, pensate per altrettanti livelli di preparazione, tra le quali spicca l’Ipertrail da 164 Km, che in questa nona edizione si svolgerà in cinque tappe giornaliere, dal castello di Lubiana a Portopiccolo, nel Comune di Duino Aurisina/Devin Nabrezina. Qui avrà sede anche il Bora Village, quartier generale della manifestazione e finish line di tutte le gare, pronto ad accogliere partecipanti da oltre 40 nazioni, dalla Bielorussia all’Ungheria, dalla Germania alla Lituania, fino ad arrivare a

Hong Kong.

Le gare

Molte le novità del 2024, tra cui la Terran Trail 38K (ex Ecomarathon), che partirà da piazza Unità a Trieste per raggiungere le vigne e le grotte del Carso. Il centro triestino e la corsa urbana troveranno spazio anche nella S1 Urban Trail 28k, in partenza dal Molo Audace. Torna la non competitiva S1 Family 13k, passeggiata inclusiva per tutta la famiglia, che quest’anno ricalcherà il tratto finale di tutte le corse. Per i non professionisti, un’occasione per assaggiare le emozioni di una competitiva e fare una passeggiata panoramica lungo una strada costiera chiusa al traffico.

Non mancherà la corsa “notturna” da Sgonico, la 80k Night Trail che attraverserà l’altipiano carsico sotto un cielo stellato, mentre la 21k partirà da Prosecco e la 57k da Basovizza. Torna per il secondo anno la goliardica Corsa della Birra, quest’anno in orario serale, venerdì 5 gennaio, nel borgo di Portopiccolo illuminato. Le restanti gare, escluso l’Ipertrail a tappe dal 2 al 6 gennaio, si terranno nella sola giornata dell’epifania.

Un’esperienza per tutti, non solo per gli agonisti, un evento che valorizza il Friuli Venezia Giulia e la vicina Slovenia nelle loro mille sfumature, con scorci incredibili lungo vigneti, antichi sentieri dei pescatori, foreste da fiaba, grotte e bunker della Grande Guerra. Un appuntamento annuale che fa vivere l’economia locale in bassa stagione e promuove il territorio anche attraverso il “cibo vero” delle aziende locali, servito nei punti ristoro.

Così il presidente dell’Asd SentieroUNO Tommaso de Mottoni: “Siamo molto soddisfatti perché abbiamo battuto un record: siamo riusciti ad avere una distanza di punta, la 164k, con quasi una nazione ogni due concorrenti. Un risultato incredibile perché significa che la gara è vista a livello mondiale come un elemento di interesse turistico e di scoperta del territorio.

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