13/09/2024

Primo posto per gli studenti del Corso di Laurea del Dipartimento di Area Medica saliti sul podio dell’annuale competizione GISIO-SITI per ricordare come un piccolo gesto possa fare la differenza.

Quanti rischi potremmo evitare e quante vite saremmo in grado di salvare se solo spendessimo pochi secondi per lavare le nostre mani!

Ruota attorno a questa semplice e innegabile verità, diventata un must durante la pandemia da Covid 19 e minata spesso da errori di disattenzione, fretta e sottostima del pericolo, l’incisivo cortometraggio valso ancora una volta agli studenti del Corso di Laurea in Infermieristica del Dipartimento di Area Medica dell’Università di Udine un riconoscimento a livello nazionale.

Il primo premio, per l’esattezza, consegnato di recente nell’ambito della competizione lanciata ogni anno a tutti gli atenei, e in occasione della Giornata Mondiale del 5 maggio definita dall’OMS, da GISIO-SITI (Gruppo Italiano Studio Igiene Ospedaliera della Società Italiana di Igiene, Medicina preventiva e Sanità pubblica) per ricordare quanto un piccolo gesto possa fare una grande differenza per la propria ed altrui salute.

A premiare i tre minuti di immagini (https://youtu.be/jeQjzqgttK8), sapientemente inanellate in una logica narrativa che si divide in due scenari condizionati da un’unica scelta, lavare appunto le mani, è stata soprattutto la capacità del team di esprimere in forma artistica, creativa e potente concetti interiorizzati durante il percorso di studi scegliendo la strada dell’innovazione.

«Volevamo realizzare qualcosa di diverso che ci permettesse di far capire con forza quanto possa essere rischioso per la salute delle persone sottovalutare questa pratica, soprattutto in ambito sanitario. La catena di mani che si stringono e che si vede ad un certo punto nel video è uno degli elementi strategici del lavoro su cui abbiamo ragionato a lungo e che rende il messaggio ancora più trasversale». A sottolinearlo è proprio il team di futuri Infermieri, artefici del lavoro e soprattutto testimoni di quanto prevenzione e salute, oggi più che mai, necessitino di informazioni serie, trasmesse in modo convincente e originale.

“In tempi in cui comunicare in modo efficace è cruciale per gli operatori sanitari, questa capacità sviluppata dalla comunità studentesca ci appare uno dei più interessanti obiettivi di competenza trasversale raggiunti – spiega la Prof.ssa Alvisa Palese, Coordinatrice del Corso di Laurea in Infermieristica del DAME – Siamo molto orgogliosi delle crescenti abilità comunicative che i nostri studenti e le nostre studentesse stanno mostrando e, certamente, di questo riconoscimento”.

“Un tributo che non giunge affatto nuovo e che, addirittura, «sta diventando ormai una consolidata tradizione – evidenzia il Prof. Corrado Pipan, Igienista e Responsabile del Laboratorio di Virologia SOC Igiene ed Epidemiologia Clinica ASUFC – rappresentando il risultato del complesso compito di essere riusciti a fondere competenze, capacità comunicative e una grande dose di creatività. Doti che saranno sicuramente di una straordinaria utilità nella loro futura attività professionale”. “Il video conferma la propensione e l’abilità di questi ragazzi nell’utilizzo di strumenti attuali per veicolare messaggi importanti in ambito sanitario – sottolinea il Prof. Vittorio Bresadola, Direttore del CSAF e docente di Chirurgia generale presso il DAME – Mi piace ricordare che oltre alla realizzazione di videoclip questi stessi studenti sono anche attivi animatori di un account Instagram molto aggiornato confermando la capacità di integrazione e valorizzazione dello strumento social nella propria professione”.

Il team di Infermieristica: Elena Petri, Mirko Pividore, Luca Bertoni, Alessandro Nazzi, Giulia Troiani, Alessia Oteri, Sebastiano Busellato, Matteo Castenetto, Rosa Iob, Federico Fonda, Elena Di Bartolo, Elie Aka, Irene Tulissi

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