Una domenica partita così e così, con il cielo coperto e non chiare intenzioni, sin dall’ora di pranzo si è rivelata una splendida giornata di sole. A Bertiolo c’era l’ultimo giorno per la Festa regionale del vino, il motoraduno, il luna park e il mercatino che occupavano tutte le strade del centro (anche se in verità di tratta di un’unica strada che si svolge come un serpentone attraversando il paese). Tantissima gente, sia motociclisti in abbigliamento adeguato, sia pedoni comuni che passeggiavano tra le bancarelle, i palchi con la musica, ristoranti, bar e l’enoteca che con il vestito delle grandi occasioni, proponeva i migliori nettari d’uva della regione.
Per non far torto a nessuno, con alcuni amici motociclisti, abbiamo mangiato l’antipasto nel primo bar, il primo nel chiosco della pro loco, il secondo in trattoria, un bicchiere in enoteca, il caffe nell’altro bar e il dolce dagli ambulanti. A causa dell’ora legale, ci siamo svegliati un’ora dopo e abbiamo pensato subito al mangiare, lasciando al seguito la passeggiata. Così abbiamo perso alcune opportunità come la cucina degli alpini e quella friulana che proponevano sicuramente cose squisite.
Bella esperienza come tutte le tre settimane della Festa del Vino a Bertiolo e… sarà per il prossimo anno.
Più tardi a Codroipo abbiamo trovato un’altra festa: Terra – Mani – Tradizione. Viale Italia, piazza Garibaldi e via Candotti erano occupate da artisti, artigiani e commercianti che proponevano ed esponevano di tutto. Dalle piante e fiori ai quadri, dalle statue in legno realizzate o almeno rifinite sul posto, agli alimentari tipici.
Ganzit con la sua carrozza (direi carro allestito) trainato dagli asini, ha fatto le passeggiate con i bambini in giro per la città e allietato la domenica di Codroipo, sotto un sole che già qualcuno si voleva abbronzare.
Entrambe i casi sono state iniziative apprezzate e partecipate da tantissima gente. Bertiolo è capace di attirare gente da tutta la regione per tre fine settimana consecutivi, con eventi, concerti, esposizioni, mostre e concorsi vinicoli. Mentre per il capoluogo del Medio Friuli, ce ne fossero ogni settimana di eventi simili, o almeno ogni quindici giorni, sarebbe una bella attrattiva anche dal punto di vista turistico. Negozi aperti, vetrine rinnovate e gente che vive la città di Codroipo facendo meno passi che all’interno di un centro commerciale, ma gustandosi la giornata di sole all’aria aperta.
Marco Mascioli