Le frontiere del linguaggio nella violenza di genere: aspetti giuridici e psico-sociali è il titolo dell’incontro pubblico a ingresso libero in programma giovedì 4 aprile alle 17, organizzato dal Comitato unico di garanzia (Cug) dell’Università di Udine con l’Associazione Zero su Tre, che si occupa di violenza contro le donne. L’appuntamento è nell’Auditorium ‘Pier Paolo Pasolini’ (aula T4) di palazzo Garzolini di Toppo Wassermann, in via Gemona 92 a Udine. L’obiettivo dell’incontro è mettere a fuoco come, da un lato, lo scorretto uso del linguaggio possa favorire o perfino provocare episodi di rilevanza penale, mentre, dall’altro, una comunicazione efficace possa influire positivamente sul comportamento umano fuori e dentro le aule dei Tribunali.
Particolare attenzione sarà rivolta ai casi di violenza domestica, violenza sulle donne, femminicidi e violenza assistita dai minori. Verranno infatti analizzati gli effetti che provocano sulle persone direttamente coinvolte (vittime o indagati) e sulla collettività dei cittadini, i racconti di fatti di cronaca relativi a questi odiosi episodi di violenza.
«Sarà particolarmente interessante – anticipa Renata Kodilja, delegata per le pari opportunità e presidente del Cug dell’Università di Udine – focalizzare l’attenzione sul confronto tra il linguaggio giuridico-tecnico, tipico delle aule di giustizia, e la necessaria traduzione del medesimo che i media devono effettuare per rendere comprensibile a tutti i cittadini-lettori i casi di cronaca giudiziaria».
Interverranno all’incontro Luana De Francisco, giornalista del Messaggero Veneto, che si occupa da oltre un decennio di cronaca giudiziaria, collaborando con diverse testate. De Francisco è coautrice del libro “Mafia a Nord-Est” (settembre 2015) e vice coordinatrice dell’Osservatorio regionale antimafia del Friuli Venezia Giulia. Renata Kodilja professoressa associata di psicologia sociale, docente di psicologia delle relazioni e di relazioni di qualità ed etica delle organizzazioni, è coordinatrice dei corsi di laurea triennale in Relazioni pubbliche e magistrale in Comunicazione integrata per le imprese e le organizzazioni e direttrice del corso Donne politica e istituzioni. Paolo Lauteri, magistrato dal 1998, come Pretore penale e del lavoro, da molti anni del settore penale, come Gip prima e giudice del dibattimento poi. Oggi si occupa di reati contro la persona e la famiglia presso la prima sezione del Tribunale penale di Udine.
Modererà l’incontro Rosi Toffano, avvocata penalista del Foro di Udine ed esperta in reati di violenza domestica, iscritta all’Albo dei Cassazionisti. Si occupa di diritto penale, di diritto dei minori e di diritto civile, con competenza specifica in materia di reati contro la famiglia e contro la persona. Al momento è vice presidente e Segretaria della Camera Penale Friulana, ed interviene come presidente dell’Associazione “Zero su Tre”.