LA SLOVENIA RIVENDICA LA PATERNITA’ DEL TERRANO

Gli organi ispettivi e il Ministero dell’Agricoltura della Slovenia hanno annunciato provvedimenti nei confronti dei produttori croati che utilizzeranno ancora il marchio Terrano, di proprietà slovena, per il vino prodotto nell’Istria croata. Lo segnala l’ICE (Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane) precisando che a fine giugno è scaduta la deroga di tre anni per la vendita delle scorte di questo vino. Le irregolarità, anticipano le autorità slovene, saranno segnalate alla Commissione Europea. Già in passato la Slovenia aveva fatto valere a livello comunitario la sua Dop “Teran” cui era seguita una comunicazione ministeriale alla regione Friuli Venezia Giulia che invitava la Regione a consultare i produttori interessati e il loro Consorzio, “in modo da consentire agli stessi di effettuare la scelta più appropriata per sostituire il nome del vitigno “Terrano” per le relative tipologie di vino”.