Primo posto e finanziamento da 900mila Euro per il progetto Europeo “IDEE”.
“È il primo caso regionale: speriamo di continuare così, poter partecipare ad altri progetti: sempre a favore, e perché no, anche in collaborazione con le aziende del Consorzio!” – esordisce così Stefano Dametto, presidente del Consorzio NIP, soddisfatto dell’importante risultato ottenuto.
Il progetto proposto alla Comunità Europea è stato selezionato tra i progetti finanziabili ed è risultato, per l’asse di riferimento per la Ricerca e Innovazione, il progetto con la valutazione nel punteggio più elevata per la priorità di investimento, classificandosi quindi al primo posto a livello Europeo.
Il progetto IDEE “Network di ricerca transfrontaliero per la progettazione integrata di sistemi energetici efficienti in aree urbane” prevede l’individuazione delle Zone Industriali gestite dal Consorzio NIP quali casi studio per l’applicazione dei modelli di ricerca elaborati dai partner di ricerca, 4 enti tra i quali: l’Università di Udine – dipartimento di Fluidodinamica e il Research Studios Austriaco.
La Strategia EUROPA 2020 ed il Piano d’azione europeo per l’economia circolare evidenziano come la competitività dei territori sia strettamente connessa alla sostenibilità e alla resource-efficiency. Il miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici, l’uso di nuove tecnologie saranno fondamentali per rendere i nostri sistemi energetici più efficienti e meno inquinanti.
Il progetto IDEE prevede un sistema complesso di valutazione dei sistemi energetici urbani, consentendo un’interpretazione integrata di dati energetici, ambientali, costruttivi ed economici georeferenziati.
Il Consorzio NIP di Maniago è stato selezionato come caso di studio per l’applicazione pilota di tale innovativo modello, così come l’area di Salisburgo in Austria.
I risultati del progetto, dei quali beneficeranno direttamente le aziende insediate nelle Zone Industriali del NIP, potranno essere resi disponibili anche ad altri territori nell’Unione Europea interessati all’ottimale valutazione degli investimenti energetici in aree urbane ed industriali.
Il progetto avrà durata 30 mesi e partirà nei primi mesi del 2017.
IN foto di copertina, Stefano Dametto, presidente del NIP