Sempre più internazionale pordenonelegge, la Festa del Libro con gli Autori al centro di importanti iniziative in Europa: nei giorni scorsi il Direttore Artistico del festival, lo scrittore e poeta Gian Mario Villalta, è stato protagonista della tavola rotonda promossa dall’Istituto Italiano di Cultura di Berlino sul tema Letteratura e Festival della Cultura in Italia.
Con Gian Mario Villalta, si sono confrontati i rappresentanti del Festival della Scienza di Genova Vittorio Bo, del Festivaletteratura di Mantova Paolo Polettini e del Literaturfestival di Berlino Ulrich Schreiber.
«Probabilmente in Italia manca ancora la percezione dell’appeal che gli eventi culturali italiani esercitano oltre confine – spiega Gian Mario Villalta – Invece proprio a Berlino abbiamo avuto conferma che ai lettori dei giornali tedeschi suonano familiari i nomi dei famosi Festival della Letteratura e della Cultura in Italia, come pordenonelegge. Un auspicio di futuro per il Paese, a dispetto dell’empasse in cui da troppo tempo si dibatte la nostra Italia, pur capace di sprigionare energie innovative e poliedriche sulla scena culturale e letteraria d’Europa».
«Ulteriore conferma di questa reputazione culturale di cui gode l’Italia, e nello specifico la Festa del Libro di
Pordenone – dichiara il Presidente della Fondazione Pordenonelegge.it Giovanni Pavan – è legata alle ottime relazioni
avviate negli ultimi anni con l’Edinburgh International Book Festival (Regno Unito) e con gli omologhi festival letterari Etonnants Voyageurs (Francia), Het beschrijf (Belgio), Fundacja Tygodnika Powszechnego (Cracovia, Polonia) e con la Facoltà di Letteratura e Spettacolo dell’Università di Edinburgo. Con loro ci siamo a lungo confrontati sui temi comuni legati all’organizzazione dei festival. Anche in questo caso abbiamo apportato la nostra esperienza di agenzia culturale per la promozione della letteratura e della poesia: un valore aggiunto da
comunicare in Europa attraverso il palcoscenico degli Istituti italiani di cultura che sono vetrina preziosa per le eccellenze italiane, come pordenonelegge».