27/07/2024

Trieste, ott 2022 – “L’aver introdotto nel sistema culturale regionale i criteri della managerialità e dell’equilibrio dei conti ha portato a risultati più che soddisfacenti, basti pensare a due esempi virtuosi che sono sotto gli occhi di tutti come il Teatro Stabile Rossetti e la Fondazione Aquileia”.

Lo ha detto a Trieste l’assessore regionale alla Cultura Tiziana Gibelli alla Conferenza sulle opportunità legate alla cultura e al turismo sostenibile organizzata dalla Regione nell’ambito del Programma Interreg Adriatico-Ionico.

Come ha spiegato l’esponente della Giunta regionale, applicare una mentalità d’impresa nella cultura non significa voler monetizzare tutto (“come sostiene stoltamente qualcuno”) ma vuol dire valorizzare al meglio le risorse naturali e il patrimonio artistico, storico e architettonico che viene gestito dalle pubbliche amministrazioni.

Sottolineando la soddisfazione per i risultati conseguiti nell’attuazione di questa linea d’indirizzo, l’assessore si è soffermata sul cambio di passo registrato con l’operato dei nuovi vertici della Fondazione Aquileia. “Con la nuova governance la gestione del sito – ha spiegato – è uscita da uno stato di torpore che si reggeva esclusivamente sulla realizzazione di mostre internazionali, che di fatto non hanno portato a un afflusso di nuovi visitatori nell’area archeologica”.

“In questo quadro – ha continuato Gibelli – la nuova dirigenza ha invece puntato sull’arricchimento del sito attraverso l’ampliamento delle aree di scavo, in considerazione del fatto che quello che è emerso finora ad Aquileia rappresenta un quarto di quanto che c’è ancora da scoprire”.

“In particolare, la Fondazione, in stretta collaborazione con la Soprintendenza, sta lavorando all’area del porto fluviale e sul consolidamento del patrimonio esistente, consapevolmente al fatto che solo valorizzando le potenzialità ancora inespresse si può puntare – ha concluso – a un incremento delle ricadute economiche per il territorio”.

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