Schizza dal 10 al 22% il ritocco dell’aliquota Iva sul pellet con un’immediata ricaduta negativa su commercianti e cittadini. Una scelta poco green se si considera che le stufe a pellet hanno un rendimento elevato e sono a bassissima emissione inquinante. Inoltre l’utilizzo del pellet favorisce la non dipendenza da gas e petrolio provenienti dall’estero. Un aumento dell’Iva magari era atteso ma non in questa misura. Lo abbiamo chiesto a Pietro Cosatti, capogruppo “Articoli tecnici vari” di Confcommercio Udine.
