Dopo l’approvazione di misure più severe varate dalla Slovenia in caso di nuova emergenza migranti, che consentono il respingimento anche dei richiedenti asilo ed hanno sollevato critiche dal Consiglio d’Europa, giri di vite arrivano dall’Austria: divieto del velo integrale negli spazi pubblici e riduzioni nell’accesso al mercato austriaco per i lavoratori dell’Europa orientale. Il nuovo programma entrerà in vigore nel corso del prossimo anno e mezzo ed include anche, tra le misure, l’obbligo per gli immigrati regolari di firmare un “contratto d’integrazione” e una “dichiarazione di valori”.