Sarà l’associazione Azzurra-Burlo Garofolo di Trieste , che cura l’assistenza alle famiglie con figli affetti da malattie rare, a ricevere i fondi che si produrranno atrraverso la vendita di 3000 strenne natalizie a 19,90 euro ciascuna nei punti vendita di Despar, Interspar ed Eurospar. La concessionaria di questi tre marchi, l’Aspiag service ha lanciato questa iniziativa anche nelle altre tre regioni in cui è presente, dove saranno altrettante e diverse associazioni a beneficiare della raccolta, che si fonda sue due aspetti -come hano hanno ricordato il direttore generale marketing di Aspiag Fabio Donà e la responsabile marketing regionale Tiziana Pituelli: la partecipazione dei clienti alla solidarietà, in particolare in Friuli Venezia Giulia, e la sensibilità ed umanità della squadra vendita di Aspiag, sempre pronta a spendersi per coinvolgere la clientela in queste azioni di solidarietà.
Alla presentazione dell’iniziativa, nella sede della regione friuli venezia giulia a Udine, Lucia De Zen, responsabile del Centro di Riferimento Regionale per la terapia del dolore e le cure palliative pediatriche, già in precedenza coinvolta da Aspiag in un progetto pilota di telemedicina e teleassistenza per le unità infermieristiche pediatriche domiciliari, chiamato “A casa più meglio” tratto dalla frase di un bambino che non c’è più, ha indicato questa volta l’associazione Azzurra-Burlo Garofolo, come destinataria dei fondi che verrannno raccolti al fine di potenziare i “moduli del respiro”, in un’ottica di complementarietà con il servizio domiciliare esistente presso il Burlo, ha aggiunto il commissario straordinario Francesca Tosolini. Questi moduli del respiro consentono, attraverso l’intervento domiciliare di personale infermieristico preparato all’assistenza di bambini affetti da malattia rara, di alleviare la inevitabile sofferenza delle relazioni familiari che la presenza di un malato genera. Regalare solidarietà, curando anche il nucleo familiare in un contesto di cronicità è uno degli obiettivi delle cure palliative, ha detto Lucia De Zen.
Siamo angeli con una con una ala soltanto e possiamo volare solo se rimaniamo abbracciati, si legge nel roll-up dell’associazione azzurra, che bejn sintetizza la sua missioen. Azzurra porta il nome della figlia del presidente Alfredo Sidari la cui missione nasce dalla generosità di questa bambina, scomparsa per malattia rara. Azzurra che teneva per mano i bambini mentre si sottoponevano ai prelievi d sangue. “ L’accoglienza che ho ricevuto a Udine è paragonabile a quella di una famiglia”, ha commentato un commosso Sidari. L’associazione Azzurra- Burlo Garofolo conta sua una quarantina di associati e nell’area giuliana segue , sia nell’ascolto che in assistenza domiciliare, circa 50 famiglie con figli affetti da malattie rare.