22/07/2024

L’aeroporto del Friuli Venezia Giulia nello stesso network che riunisce gli aeroporti di Milano, Torino, Bologna, Alghero e Napoli, capaci di movimentare ben 71 milioni di passeggeri, pari al 39 per cento del traffico nazionale.

E’ questa la svolta che firma il fondo F2ì, entrando nella gestione dell’aeroporto regionale. Un fondo controllato controllato al 51% da F2i sgr (società che gestisce i principali fondi infrastrutturali italiani) e al 49% da Ardian Infrastructure (investitore internazionale leader nel settore), ha perfezionato l’acquisizione del 55% del capitale di Trieste Airport per un controvalore di 32,8 milioni di euro. “I 30 milioni di euro di investimenti previsti nei prossimi quattro anni, di cui 15 nel consolidamento delle infrastrutture di volo e 11 nel miglioramento dei terminal – ha sottolineato il Governatore del Friuli Venezia Giulia – testimoniano la fiducia riposta dagli azionisti nelle potenzialità di uno scalo, quello regionale, che rappresenta uno snodo intermodale tra l’Adriatico e l’Europa continentale.” sono stati inoltre resi noti i nomi del nuovo Consiglio di amministrazione, che vede le conferme di Antonio Marano nelle vesti di presidente e di Marco Consalvo, che opererà nel ruolo di amministratore delegato. Al loro fianco siederanno Laura Pascotto, Daniele Rizzolini e Rita Cozzi. A fronte di valutazioni sull’opportunità o meno di attivare voli verso destinazioni che, per logica, dovrebbero privilegiare l’Europa dell Est e i balcani, e che non siano comprese tra quelle già servite dagli aeroporti veneti.

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