Italia e Slovenia si incontrano sul terreno della ricerca scientifica, per potenziare le loro sinergie, i progetti, le collaborazioni già in atto. Il punto d’incontro ad alto livello, fra i rispettivi Ministri dell’Università e della Ricerca scientifica, sarà l’AREA Science Park a Padriciano. L’organizzazione dell’evento è stata, infatti, affidata dal MIUR all’Università di Trieste ed al Parco scientifico situato sul Carso triestino.
Le delegazioni italiana e slovena saranno guidate dai rispettivi ministri Stefania Giannini e Maja Makovec Bren e si incontreranno per approfondire le interazioni tra scienza, tecnologia e società nei rispettivi Paesi, a partire dall’importante massa critica costituita da ricercatori ed innovatori scientifici di ambedue i territori, in vista dello svolgimento di un ruolo comune in ambito europeo e mediterraneo.
Il punto focale di partenza sarà costituito dal programma-quadro europeo Horizon 2020, che è lo strumento di finanziamento alla ricerca scientifica e all’innovazione della Commissione europea che stanzia un budget tra i più alti del mondo: quasi 80 miliardi di euro per 7 anni (2014 – 2020).
Nel corso del meeting scientifico si punterà pertanto anche al conseguimento di risultati pratici, quali l’identificazione di tematiche interdisciplinari in aree di collaborazione comune come energia, ambiente, patrimonio culturale e naturale, materiali nuovi e avanzati, salute, acqua, industria agroalimentare. Sarà considerato l’aggiornamento di infrastrutture di ricerca di interesse comune; nonché il coinvolgimento degli stakeholder, come gli enti di ricerca e le aziende (piccole, medie e grandi imprese), per l’identificazione delle azioni nei settori dell’istruzione superiore, scienza e tecnologica e per il miglioramento della qualità della vita, la tutela dell’ambiente (con particolare riferimento al mare) e la crescita sociale, economica e culturale di Italia e Slovenia.