Tutto inizia alle ore 17 dell’11 agosto con la smielatura ( una specie di spillatura) del miele dal vivo e degustazione, per concludersi dolcemente il 13 agosto dopo due giorni e mezzo di festa del miele, che celebra i suoi venti anni, anche mettendo in mostra e descrivento arnie, alverai e api. Otto aziende locali fiore all’occhiello dell’apicoltura biologica presentaranno i loro magnifici prodotti, in gara anche per il premio miele del giubileo, e li venderanno ai golosi allo stesso prezzo dello scorso anno ( 18 euro al chilo e 10 per mezzo chilo) contenendo il caro vita anche con la restante parte di prodotti gastronomici anch’essi allo stesso costo dello scorso anno.Non mancreanno derivati dal miele con i prodotti cosmetici e souvenir. e la E c’è anche l’invito, da parte degli organizzatori, ad giungere ad Hermagor in autobus o treno, in cambio di un omaggio, ovviamente mieloso.
Hermagor si riconferma capitale del miele e dei suoi derivati, compreso il beverage con i liquori al miele, in questi giorni, come, del resto, anche in tutti giorni dell’anno, esibendo le migliori produzioni della Carinzia.