19/08/2024

Ben 13 giorni di festa , comprensivi di due ponti festivi e oltre 120 spunti tra mostre, degustazioni, luna park, musica, teatro di strada, sport, mercatini e concorsi, sotto il cappello della sostenibilità marchiata Ecofesta. La 76ma edizione della Sagra del vino di Casarsa, che gode del marchio nazionale di Sagra di Qualità dell’UNPLI, è alle sue ultime fasi organizzative, grazie alla ProCasarsa, la Cantina La Delizia, il comune, le associazioni e a centinaia di volontari.

La presentazione ufficiale è avvenuta nei rinnovati ambienti della biblioteca comunale di Casarsa.

Una sagra che si presenta anche attraverso un rinnovato e colorato logo, disegnato da Gloria Fabri.

Tra le novità di questa edizione i primi eventi per il centenario della locale squadra di calcio SAS Casarsa, la gara nazionale di Biathlon agility dog, lo speak your mind, scambio culturale tra giovani italiani e sloveni, una mostra dedicata a Elio Ciol intitolata “ In dialogo con l’arte di Elio Ciol e i Grandi Artisti da Giotto a Chagall”, e una mostra, descritta dalla presidente del Centro Studi Pasolini, Flavia Leonarduzzi, dedicata a una quarantina di foto in gran parte inedite, anche a colori, scattate da Angelo Novi sul set del Vangelo Secondo Matteo, di Pier Paolo Pasolini, nel sessantesimo dall’uscita del film,. Da segnalare anche la mostra “Persone e personaggi di Casarsa nelle foto di Gigi Intorcia e Arte Vegetale, land art nel giardino di palazzo Burovich de Zmajevic.

La sagra del vino è quindi festa ma anche momento di riflessione su aspetti che lo riguardano, a partire dalle degustazioni di vini e vitigni che crescono in regione ma che ci dimentichiamo di avere con Matteo Bellotto e Stefano Trinco, ma ci saranno anche degustazioni di birra. Al convegno regionale Città del vino si affiancherà un incontro dedicato al vino in epoca romana, e la presentazione di due libri, uno dedicato alle distillerie storiche tra Livenza e Tagliamento e l’altro sul Tazzelenghe, il vino dei longobardi. Altri momenti di incontro saranno i convegni “Nutrire corpo e mente”, Storie di rinascita della montagna e Storie di donne, con giovani professioniste dell’agroalimentare ( due enologhe, una responsabile di macelleria e una responsabile di marketing dei formaggi).

La sagra del vino si interseca anche con eventi che celebrano il centenario della Società Artistico Sportiva Casarsa, sottolineati dal presidente della SAS Casarsa, Andrea Brait. Iniziate con un convegno sulla riforma dello sport, le iniziative proseguono durante la sagra con una mostra dedicata al centenario della società, un convegno sul disagio giovanile e social media, il ruolo dello sport nello sviluppo del benessere” per poi andare all’8 e 9 giugno, quando si terrà un torneo internazionale per esordienti con 12 squadre.

La cantina la Delizia di Casarsa, dove la sagra nacque, è ovviamente uno dei tre pilastri della sagra. IL suo direttore generale, Mirko Bellini, portando i saluti del presidente, ha sintetizzato i numeri che fanno primeggiare questa realtà produttiva, dall’alto dei suoi 70 milioni di fatturato e 2,5 milioni di bottiglie marchiate Naonis esportate negli Stati Uniti. La costante crescita di mercato e le conseguenti necessità di soddisfarlo hnno portato all’alleanza tra Cantina La Delizia e Cantine Conegliano-Vittorio Veneto, così da farne cil principale produttore di prosecco del nord Italia, con governance mantenuta a Casarsa. A Mirko Bellini abbiamo chiesto se il delicato tema dell’italian sounding che riguarda diversi prodotti tipici del nostro paese, e che ha giustamente mosso sul piede di guerra Coldiretti, investe in qualche modo anche il vino…(ascolta la risposta nel podcast

Alla presentazione ha portato i saluti regionali la consigliera Lucia Buna, soffermandosi sul valore di un territorio attrattivo e comunitario. La regione è al fianco dell’agricoltura, ha detto Buna, aggiungendo che sono i prodotti della terra che danno significato alle feste popolari come le sagre.

Eventi- ha detto la consigliera rivolgendosi al neo presidente dell’UNPLI FVG Pietro De Marchi- che non potrebbero esserci se non grazie al lavoro delle Proloco.

La Sagra del Vino di Casarsa conserva nella sua matrice il valore della festa popolare, che non farà mancare gli spettacoli, il ritorno della pesca di beneficenza, la tradizionale marcia del vino giunta alla sua 52ma edizione, uno show cooking organizzato dalla coop Casarsa ed illustrato dalla sua presidente Sabrina Francescutti, che avrà per protagonisti Ambra Decaro e Alberto Bombardella, chef e docenti dello IAL di Aviano.

Partecipano al sostegno della Sagra la regione Friuli Venezia Giulia, l’UNPLI, la Camera di Commercio di Pordenone Udine, Confcooperative Pordenone, 360FVG banca, Coop Casarsa, l’Associazione nazionale Città del Vino, PromoturismoFVG, Strada Vino e Sapori FVG, Ambiente Servizi, Servizio civile universale e Arcometa.

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