Era il 79° anniversario della Liberazione dell’Italia e il Comune di Udine, in collaborazione con la sezione Anpi “Città di Udine” ha realizzato diverse cerimonie ufficiali. L’appuntamento principale era in piazza Libertà dove il Sindaco Alberto Felice De Toni ha tenuto un discorso con grande enfasi.
Medaglia d’oro al valor militare, assegnata a Udine per l’Intero Friuli. Il 25 aprile celebriamo la liberazione dell’Italia dall’occupazione nazista e dal regime fascista. Un giorno fondamentale per la storia dell’Italia come simbolo della lotta condotta dai Partigiani e dall’Esercito, a partire dall’otto settembre del ‘43 giorno dell’armistizio firmato con gli alleati.
Il prezzo pagando dal Friuli Venezia Giulia nel secondo conflitto mondiale è stato terribile, oltre quindi 26.000 vittime di cui 12.000 militari oltre mille internati militari, oltre 800 rappresenti delle forze dell’ordine, circa 5000 Partigiani e oltre 7.000 civili.
A questi andrebbero affiancati i militari alleati che diedero la vita per salvare il nostro Paese. In particolare i membri delle missioni inglesi che si facevano paracadutare dietro le linee tedesche per collaborare con la resistenza. La grande parte dei quali non fece ritorno a casa.
Opportuno menzionare le parole dell’attuale presidente della repubblica Sergio Mattarella: l’otto settembre non fu la morte della Patria, ma al contrario la riscoperta del suo senso autentico, quello di uomini e donne che condividono il comune senso di pietà, i valori di libertà, giustizia e democrazia, che si proteggono a vicenda, lavorano per la pace, il benessere e la solidarietà.
100 anni fa, le elezioni del 1924, grazie alle quali s’installò il fascismo definitivamente al potere, si celebrarono in un clima d’intimidazione e violenze, con i capi dell’opposizione bastonati o incarcerati. Non basta che il popolo voti perché ci sia la democrazia…
Viva il 25 aprile, viva l’Italia libera, viva la repubblica, viva la costituzione, viva Udine e il Friuli medaglia d’oro per la resistenza.
Queste alcune delle parole pronunciate dal Sindaco De Toni davanti a una piazza gremita con cittadini, associazioni e sindacati. A seguire alcuni studenti hanno dato lettura delle motivazioni relative all’assegnazione delle medaglie al valor militare alla città di Cividale del Friuli, Tolmezzo e Udine.
