10/09/2024

Udine, ago 24 – “Sul fronte della sicurezza, per il 2024, la Regione finora ha stanziato 21 milioni di euro. Al programma di inizio anno che prevedeva 6 milioni, si sono aggiunte risorse per 10 milioni nel primo provvedimento nell’assestamento di bilancio e con gli due ultimi emendamenti, sempre nel recente assestamento, si aggiungono ulteriori 5 milioni complessivi destinati, in particolare, a sostenere gli operatori economici e i pubblici esercizi delle città capoluogo dove negli ultimi mesi, soprattutto in alcune aree urbane, si sono intensificati fenomeni di tensione e violenza anche di una certa gravità. Questi fondi, che saranno gestiti dalle due Camere di commercio regionali, serviranno, nello specifico, per garantire la vigilanza sussidiaria all’esterno dei locali e per l’acquisto e l’installazione di sistemi di videosorveglianza”.

Lo ha detto a Udine l’assessore regionale agli Enti locale e alla sicurezza, Pierpaolo Roberti, durante la conferenza stampa di presentazione dei provvedimenti che sono il frutto di due emendamenti della Giunta regionale approvati con il recente assestamento di bilancio. Presenti anche i presidenti Antonio Paoletti (Cciaa Venezia Giulia) e Giovanni Da Pozzo (Cciaa Pordenone-Udine).

Con il primo emendamento, del valore di tre milioni a favore della Camere di commercio regionali, si destinano 500 mila euro a favore del territorio del Comune di Pordenone, 1,5 milioni al territorio del Comune di Udine e un milione al territorio del Comune di Trieste: attraverso i contributi concessi alle Cciaa che li gestiranno in tempi brevi con appositi bandi i gestori dei pubblici esercizi potranno fare fronte alle spese (anche già sostenute) del personale addetto alla vigilanza sussidiaria e alla sicurezza esterna. Altri due milioni – uno per ciascuna delle Camere di commercio di Pordenone-Udine e Venezia Giulia Trieste-Gorizia – serviranno per la concessione dei contributi alle imprese (in misura non inferiore al 60 per cento della spesa, anche in questo caso sulle spese già sostenute) finalizzati all’acquisto e installazione e attivazione di impianti di videosorveglianza negli edifici adibiti ad attività professionali e commerciali.

“I fondi assegnati ai due enti camerali – ha proseguito Roberti – la cui collaborazione e sinergia sono preziosa in quanto ci consentono di arrivare prima e direttamente agli operatori economici e ai territori, sono destinati alle città capoluogo della regione con un’attenzione al territorio del Comune di Udine che nelle ultime settimane ha registrato qualche episodio anche drammatico nelle aree della cosiddetta movida. Con questi interventi – ha evidenziato l’assessore – non solo vogliamo garantire maggiore sicurezza alle città e alle comunità territoriali, ma anche essere vicino a quelle attività economiche e agli esercenti che stanno soffrendo le conseguenze di questa situazione e si vedono, talvolta, costretti ad affrontare le spese della vigilanza esterna ai locali”.

“Con questi provvedimenti – ha ribadito l’esponente della Giunta regionale – vogliamo intervenire tempestivamente a fronte degli episodi che si sono registrati nelle ultime settimane per fare in modo che rimangano tali e vengano subito arginati. Nella nostra regione – ha voluto precisare l’assessore – non si può infatti parlare di un allarme sicurezza poiché i numeri ci dicono che il Friuli Venezia Giulia è ancora una regione estremamente sicura se comparata al resto del territorio nazionale. Ma questo non deve bastarci, gli episodi cui abbiamo assistito ci impongono di tenere ancora più alta la guardia in modo che i fatti circoscritti che si sono verificati non assumano i contorni di un fenomeno più diffuso. Da qui, il nostro impegno – ha concluso Roberti – che proseguirà con lo stanziamento di risorse ingenti che, probabilmente, nessun’altra Regione italiana ha messo finora in campo per garantire ai cittadini un livello di sicurezza sempre migliore”.

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