23/08/2024

Trieste,  dic 22- “Startup Academy, il percorso formativo e di condivisione di esperienze sviluppato da  Confindustria Udine e Friuli Innovazione, si inserisce perfettamente nel quadro delle iniziative avviate dalla  Regione per favorire la nascita di nuove realtà in Friuli Venezia Giulia e attrarre talenti sul nostro territorio. Plaudo quindi a questa iniziativa che prevede anche un attento monitoraggio delle start up e  rappresenta l’inizio di un percorso su l’Amministrazione ha già investito e continuerà a investire”.

È questo il commento dell’assessore regionale al Lavoro, formazione e ricerca Alessia Rosolen alla presentazione  di Startup Academy, il progetto lanciato da Confindustria Udine e Friuli Innovazione con il supporto della Regione  Friuli Venezia Giulia per affiancare le realtà imprenditoriali più giovani e condividere competenze, esperienze ed  opportunità, favorendo le nuove imprese tecnologiche, le quali spesso nascono da giovani che chiudono un ciclo  formativo tecnico e decidono di trasformare le loro competenze in un percorso professionale autonomo e lo sviluppo del territorio. Attraverso questa iniziativa le nuove realtà imprenditoriali  vengono ‘accompagnate’ sin  dalle prime fasi della loro vita, con una serie di moduli formativi (4 da 16 ore ciascuno), che coprono i punti più  critici delle prime fasi di vita delle startup e delle nuove imprese tecnologiche.

” Il nostro è un territorio ai vertici delle classifiche europee per l’innovazione, – ha spiegato Rosolen -ma non  dobbiamo limitarci a trattenere i giovani talenti, bensì dobbiamo puntare ad attrarli. La Regione sta investendo  fortemente per contrastare il calo demografico ponendo attenzione non solo a chi c’è ma anche a chi può  scegliere il Friuli Venezia Giulia per costruire progetti di vita”.

L’assessore ha quindi sottolineato che “la Regione sta sviluppando azioni specifiche che verranno finanziate con la legge di Bilancio 2023 per il sostegno a start up innovative e di progetti di ricerca, sviluppo e innovazione nei  settori delle scienze della vita attraverso la creazione di un fondo di venture capital simile a Fvg plus. A questo si  aggiunge il tema del sistema Argo cioè la creazione di una struttura di supporto che consenta al mondo della  ricerca di arrivare al mercato e di aumentare la competitività del nostro territorio”.

La vicepresidente di Confindustria Udine Anna Mareschi Danieli ha rimarcato come avere un’ottima idea ed essere  bravi dal punto di vista tecnologico non siano di per sé elementi sufficienti per creare una startup di successo:  agli imprenditori deve essere presentato un business plan in cui siano riportati in modo trasparente chi fa il  prodotto, come lo si vende, qual è la sua sostenibilità economica e finanziaria. A fronte di idee brillanti e ben presentate, tocca però agli imprenditori avere il coraggio di investire nei giovani, finanziando le loro  attività.

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