Nella mostra il mare dell’intimità. in corso a Trieste, per la prima volta si offre una visione d’insieme di reperti, provenienti dai numerosi giacimenti sommersi dell’Adriatico e prestati da musei di cinque paesi diversi. I visitatori vengono trasportati in un’ideale veleggiata lungo l’Adriatico,strada liquida lungo la quale si sono create una lingua comune, una comunità e un’identità fortemente unitaria. Rita Auriemma, direttrice del servizio di catalogazione, formazione e ricerca dell’ERPAC, Ente Regionale per il Patrimonio Culturale, che , con il comune di Trieste, ha organizzato la mostra…(ascolta audio)