Non era proprio una coltivazione di tipo casalingo quella che i Carabinieri della Compagnia di Legnago (Verona) hanno individuato arrestando due persone ritenute responsabili a vario titolo di coltivazione di “cannabis indica” e detenzione di stupefacenti. I militari hanno sequestrato 400 piante, 11 chili di infiorescenze di marijuana, 103 grammi di cocaina già suddivisa in dosi e una decina di grammi di marijuana. Nel corso di una ricognizione aerea, con la collaborazione del Nucleo Elicotteri di Bolzano, è stata notata una zona di vegetazione sospetta, a Nichesola, nel comune di Terrazzo (Verona). Le indagini hanno permesso di risalire ad un 56enne, di origini calabresi, residente a Terrazzo, dedito all’illecita coltivazione. Successivamente è stato individuato anche un altro calabrese, di 65 anni, residente a San Zenone di Minerbe (Verona). Entrambi sono stati arrestati in flagranza all’interno della piantagione. Il Gip Raffaele Ferraro ha convalidato gli arresti e disposto la misura cautelare della custodia in carcere per il 56enne. e dei domiciliari per il complice.