Il centro commerciale “Torri d’Europa” di Trieste vuole immortalare il suo sedicesimo compleanno con una festa che ha il suo epicentro nel tentativo ufficiale di Guinnes gastronomico da far venire da subito l’acquolina in bocca, affidando alla pasticceria BomBom di Trieste il compito di centrare il “succulento” l’obiettivo.
Sabato 23 febbraio, dalle ore 16.00, le mani esperte dei pasticceri saranno al lavoro per realizzare la “millefoglie-carsolina ” più grande del mondo, nonchè prodotto tipico dell’area triestina.

Il Friuli Venezia Giulia non è nuovo ai Guinnes gastronomici e deve notorietà anche all’intraprendenza creativa di Mirko Ricci, conquistatore di Guinnes con prodotti gastronomici come il tiramisù e il profiterole, il primo di origine friulana ma contesa dal Veneto e il secondo , pare inventato alla corte di Caterina De’ Medici. E’ del 2015 il tiramisù più grande del mondo (3015 kg), del 2019 quello più lungo del mondo (266.90 mt) e del 2016 il profiterole più grande del mondo (150 kg) tutti a firma di Ricci e supporters, che ora punta al grissino più lungo del mondo avvolto da prosciutto…di Resiutta il primo e di San Daniele il secondo. Grissino che dovrà superare almeno i dieci metri e 40 centimetri di grissino cotto avvolto da prosciutto di Sauris, realizzato a Sappada. Intanto, in attesa del “grissinone” ( la data del tentativo non è ancora nota) si fa avanti il 23 febbraio la pasticceria BomBom di Trieste che con la Carsolina più grande del mondo ambisce ad essere iscritta nel libro dei primati. Con grissino e carsolina si tende, quindi, a continuare nella saga “del più grande” in quel Friuli Venezia Giulia che Ippolito Nievo definì ed apprezzò “piccolo compendio dell’Universo”, piccolo per dire grande e dove c’è posto per cose grandi e grandi cose (proprio come nella pubblicità del famoso pennello) ma pur sempre meritevoli.