Promuovere la diversità culturale e linguistica; incoraggiare le persone di tutte le età a imparare le lingue, perché parlarne più di una facilita i contatti con le persone e aiuta a trovare lavoro e a far crescere le imprese; sensibilizzare all’ampia varietà di lingue in Europa.
Sono questi alcuni degli obiettivi della Giornata Europea delle Lingue. Un evento che si tiene annualmente, dal 2001,il 26 settembre, per celebrare la diversità linguistica di un continente con oltre 200 lingue europee (il 3% delle lingue mondiali), 24 lingue ufficiali dell’Ue e circa 60 lingue minoritarie parlate da 50 milioni di persone che appartengono a una minoranza nazionale o a comunità di lingua minoritaria.
Un’iniziativa alla quale non poteva non aderire l’ARLeF – Agjenzie Regjonâl pe Lenghe Furlane organizzando, in collaborazione con il Comune di Udine e la Coop. Informazione Friulana, un nutrito programma di eventi che avranno luogo a Udine, sabato 30 settembre, presso il Palazzo comunale, sotto la Loggia del Lionello, a partire dalle ore 10.00.
«Si tratta di un evento culturalmente rilevante – sottolinea Vincenzo Martines, presidente della Commissione cultura del Consiglio regionale -. L’ARLeF è stata brava a farlo crescere negli anni, all’interno del suo percorso di valorizzazione, ben svolto, di una regione che ha nel plurilinguismo una carta importante da giocare per creare buone e solide relazioni tra popoli vicini. La cultura e l’apprezzamento delle lingue minoritarie rappresentano ponti e punti di contatto importanti verso i nostri Est e Nord, all’interno dell’Europa».
«Sono molto lieto che Udine possa ospitare questo ricco programma di eventi che promuove la diversità culturale e linguistica – aggiunge il sindaco di Udine, Furio Honsell -. Come ho sempre sostenuto il plurilinguismo è un patrimonio dell’Europa che va perseguito a tutti i livelli, soprattutto nell’ambito degli enti locali. Un contesto di plurilinguismo è una risorsa importantissima che va mantenuta e valorizzata certamente per motivi culturali, ma anche cognitivi».
«La Zornade Europeane des Lenghis è un evento che non dobbiamo mai dimenticarci di celebrare in maniera importante, soprattutto in Friuli, terra ricca di lingue e diversità culturali – afferma il presidente dell’ARLeF, Lorenzo Fabbro -. Durante la giornata di sabato le minoranze linguistiche della regione metteranno in mostra le loro peculiarità in una kermesse che vedrà come protagonisti tutti gli enti e le associazioni che si occupano di scuola,informazione, editoria, musica e tanto altro nelle lingue del territorio. Durante l’intera giornata, inoltre, sarà possibile sottoscrivere il Minority SafePack (www.minority-safepack.eu), una importante campagna europea di raccolta firme a sostegno della tutela e della promozione dei diritti delle minoranze, dei diritti linguistici e della diversità culturale».
Il programma organizzato dall’Agenzia, spazia dall’informazione alla musica; dal divertimento all’animazione per bambini; dalle novità editoriali agli approfondimenti culturali, lungo tutto l’arco della giornata. Una giornata importante dove le lingue minoritarie regionali: friulano, sloveno e tedesco saranno, veramente, protagoniste di una grande festa.
Infatti, si metteranno in evidenza Radio Onde Furlane con le sue dirette mattutine (dalle ore 10.00) e l’informazione; l’animazione per bambini (dalle ore 15.00 alle 16.00) a cura della redazione televisiva di Maman; la presentazione dei nuovi progetti editoriali in marilenghe, sloveno e tedesco, dalle 16.00 alle 18.00, quando avrà inizio il pirotecnico spettacolo multilingue della cabarettista lucano-friulana Caterina Tomasulo (Catine).
Spazio, poi, alle ore 19.00, per la presentazione del festival delle arti in lingua di minoranza “Suns Europe 2017” che, ancora una volta, si terrà a Udine, nel prossimo mese di dicembre. In chiusura di giornata, puntata speciale di Babêl Europe, a cura di Marco Stolfo, con un ospite musicale molto atteso: Doro Gjat.
Durante l’arco della giornata, oltre a poter vedere una serie di video, per adulti e bambini, in lingua friulana, si potrà visitare la mostra: “Furlan, Lenghe de Europe”, curata da William Cisilino, direttore dell’ARLeF e si potranno “incontrare” direttamente tutte le lingue minoritarie del Friuli-VG, visionando libri, riviste, cd, dvd e molti altri materiali informativi disponibili oppure scambiare opinioni con i collaboratori delle tante associazioni e circoli culturali regionali che lavorano sul campo in difesa e promozione del multilinguismo e saranno presenti sotto la bellissima Loggia del Lionello.
La Giornata Europea delle Lingue è stata istituita dalla Commissione europea e dal Consiglio d’Europa, che rappresenta 800 milioni di cittadini europei di 47 paesi diversi. Hanno aderito alla Giornata Europea delle Lingue: Circolo Culturale “F. Schneider” di Sauris, Circolo Culturale “G. Unfer” di Timau, Inštitut za Slovensko Kulturo/Istituto per la Cultura Slovena, Kanaltaler Kulturverein/Associazione Culturale della Valcanale.
Folkest, Friulibris, Friulpoint, Futura Soc. Coop., Glesie Furlane, Istitût Ladin Furlan, Kappa Vu, La Grame, La Patrie dal Friûl, Nota, Radio Spazio 103, Regional Store, Serling Soc. Coop., Societât Filologjiche Furlane, Societât Sientifiche e Tecnologjiche Furlane, Universitât dal Friûl (Cirf).