In Cadore per alcuni incontri e sopralluoghi, l’Assessore regionale alla Protezione Civile e alla Difesa del Suolo Gianpaolo Bottacin ha avuto l’occasione anche per verificare di persona lo stato della frana sul Piave in località Cima Gogna, a cavallo tra i comuni di Auronzo e Vigo, in provincia di Belluno..
“Dopo le prime segnalazioni di metà luglio da parte del Comune – sintetizza l’assessore – tramite i nostri uffici del Genio Civile abbiamo immediatamente verificato le condizioni della frana, a prevalente carattere roccioso, dopo di che abbiamo avviato ulteriori approfondimenti volti a comprendere se l’evento franoso fosse concluso oppure si trattasse di una nicchia di un movimento più vasto”.
In tal senso sono stati avvisati anche i comuni principalmente interessati all’evento, l’Enel e la Prefettura. Gli uffici regionali hanno quindi svolto ulteriori approfondimenti tecnici arrivando alla conclusione che sia scarsamente probabile un rapido collasso dello sbarramento naturale.
“Tuttavia, tenendo conto dell’eterogeneità del deposito e delle difficoltà di valutare con certezza assoluta le dinamiche che si possono innescare in corrispondenza di piene significative – prosegue l’assessore Bottacin-, abbiamo ritenuto opportuno avviare la realizzazione di una pista di avvicinamento per il monitoraggio ed il raggiungimento della frana con mezzi adeguati e altresì cercato di definirei possibili scenari di allagamento nel caso si verifichi il collasso dello sbarramento in concomitanza con piene. Abbiamo inoltre valutato di procedere alla movimentazione di materiale per abbassare la soglia di deflusso del bacino”.
“Ritenuto opportuno quindi avviare alcuni lavori di somma urgenza e di protezione civile, atti a prevenire eventuali problematiche connesse con la pubblica incolumità – conclude l’assessore -, gli uffici hanno immediatamente predisposto la richiesta di alcune offerte, in modo che una volta completata la verifica di quella migliore, i lavori possano presumibilmente partire già la settimana prossima, dimostrando anche in questo caso come la Regione, grazie anche alla tempestività delle persone che vi lavorano e a cui va il mio ringraziamento, sia sempre pronta ad intervenire in maniera rapida per garantire la sicurezza dei cittadini”.