Ogni mattina il rito del caffè o cappuccino con brioche. Stando alle rilevazioni di InfoCamere, elaborate dal Centro Studi della Camera di Commercio di Udine, i bar attivi in Friuli Venezia Giulia, al 31 marzo 2015, erano 4.484, registrando dal 2009 ad oggi un +7%. Il comparto occupa poco meno di 10mila addetti: quasi 4.700 a Udine, 2.100 circa a Pordenone, quasi 2.000 a Trieste, 1.100 a Gorizia. Quanto alla spesa, invece, se ogni giorno in Italia sono 20 milioni le persone che entrano quotidianamente in un bar, effettuando 14 milioni di transazioni commerciali e spendendo 50 milioni di euro, la stima a livello regionale si aggira attorno alle 360mila transazioni commerciali giornaliere per una spesa di 1,4 milioni di euro al giorno, tenuto conto che lo scontrino medio in Fvg è di 3,90 euro. In termini di atti di acquisto le bevande calde rappresentano il 37% del totale. Acque minerali e bevande analcoliche assorbono circa un quinto del volume degli acquisti, mentre non va trascurato il 10% relativo ai cosiddetti acquisti d’impulso: snack, gelati e caramelle. Contenuto il ruolo del food, ma in questo caso è determinante la specializzazione del bar. Nei lunch bar, infatti, la componente food rappresenta circa un quarto dei consumi.