In clima di elezioni il centro sinistra non ci pensa un attimo a balzare in corsa sulla sella del “provvidenziale” cavallo che porta la notizia dell’assoluzione dell’ex presidente Riccardo Illy e di tutta la sua Giunta da parte della Corte di Conti nella causa legata alla cessione dell’ex caserma della Guardia di Finanza di Tarvisio (Udine). Debora Serracchiani ha sottolineato che “E’ stata resa giustizia all’uomo e al pubblico amministratore, e per questo fatto esprimo piena soddisfazione sia a titolo personale sia con riguardo al prestigio dell’Istituzione… Riccardo Illy ha trasfuso nell’amministrazione della cosa pubblica un aspetto rilevante della sua personale attitudine e formazione culturale. Si tratta di una dote che, tra le altre, merita alta considerazione”.
la segreteria regionale del Pd Fvg, Antonella Grim ha detto che “la sentenza di assoluzione certifica il pieno rispetto delle norme da parte dell’esecutivo di centrosinistra e testimonia che a orientare le scelte della Giunta furono esclusivamente il bene e l’interesse dell’Amministrazione regionale. Come dichiarato oggi da Riccardo Illy – sottolinea Grim – l’assoluzione elimina ogni vincolo a un suo eventuale impegno pubblico… Il presidente Illy ha espresso la propria disponibilità ad appoggiare un candidato di valore come Bolzonello e per noi il suo contributo sarebbe certamente un ulteriore punto di forza”.
Bolzonello, quindi, rimane l’uomo di punta per il centro sinistra in Friuli Venezia Giulia nella corsa elettorale ma sullo sfondo si re-delinano più marcati i contorni di un personaggio, riccardo Illy, che ha lasciato un segno importante ed interessante nella gestione della cosa pubblica.