In Friuli Venezia Giulia ci sono 480 opere fortificate, tra castellieri, castelli, case fortificate,
fortezze e forti, abbazie, monasteri o chiese, palazzi, torri, mura e resti di fondazioni conservati o allo stato di rudere. La maggior parte è collocata in provincia di Udine (il 60 per cento). Partendo da questi dati, il Consorzio per la Salvaguardia dei Castelli storici, ha voluto fare il punto sulle leggi regionali sul restauro dei beni immobili di interesse storico, artistico e fortificat in un convegno nel Castello di Colloredo di Montalbano, al quale ha partecipato l’assessore regionale all alcultura Gianni Torrenti.
“La Regione riconosce l’importanza, anche economica, della conservazione e valorizzazione dei castelli – ha detto Gianni Torrenti,illustrando le linee della prossima riforma della legge 10/2000 per la tutela, conservazione e valorizzazione dell’architettura fortificata del Friuli Venezia .
Torrenti ha spiegato che a fronte dell’attuale impossibilità di assumere impegni pluriennali, l’Amministrazione regionale è chiamata a cambiare la natura degli interventi così come erano stati delineati dalla legge 10/2000, “una legge buona, ma sulla quale siamo costretti a intervenire in modo drastico”. “Dobbiamo risolvere il problema degli indirizzi pluriennali, lavorando a modalità e strumenti innovativi per potere continuare a investire sui beni.