Un tempo la pallamano dalle nostre parti era uno degli sport principali, basti pensare i risultati della squadra di Trieste che ha collezionato ben 17 Scudetti, 6 Coppe Italia, 1 Handball Trophy e 6 Scudetti Giovanili. Nel mondo la pallamano è il secondo sport più praticato dopo il calcio.
Purtroppo solo il quarto posto per la nazionale femminile italiana U17 all’EHF Championship disputato al PalaBellaItalia. Le azzurre finiscono alle spalle di Repubblica Ceca, Islanda e Polonia. Nonostante tutti i pronostici favorevoli, le italiane in campo hanno iniziato sottotono l’incontro per la finale terzo e quarto posto, lasciando alla Polonia troppo spazio.
Nell’insieme si è trattato di un torneo positivo e le nostre atlete sono state premiate dal vice-presidente federale Gianni Cenzi, avendo terminato il loro cammino con tre vittorie, tutte nella fase a gironi, contro Polonia, Nord Macedonia e Azerbaijan. Un percorso di crescita lungo, quello compiuto da Manojlovic e compagne, culminato nella qualificazione alla semifinale di questi Europei di 2^ Divisione e in una eliminazione comunque giunta al termine di una sconfitta di misura e di un incontro sempre in bilico con la squadra poi salita sul gradino più alto del podio.
Una finale emozionante nel palazzetto del Bella Italia & Efa Village. Solo con i tiri dai 7m è stata assegnata la vittoria alla Repubblica Ceca. Le ragazze della Repubblica Ceca staccano così il pass per la 1^ Divisione degli EURO W17 e W19 del 2021, di fatto cancellando la retrocessione del biennio precedente.
La classifica finale complessiva è la seguente: 1 Repubblica Ceca; 2 Islanda; 3 Polonia; 4 Italia; 5 Bielorussia; 6 Nord Macedonia; 7 Turchia; 8 Israele; 9 Azerbaijan; 10 Kosovo.
Anche lo svedese Arme Elovsson, membro onorario del European Handball Federation e rappresentante per l’evento lignanese come responsabile della commissione giudicatrice, ha espresso i complimenti per la location e per il clima. Al Bella Italia & Efa Village di Lignano Sabbiadoro hanno trascorso dei giorni meravigliosi con tutte le comodità e le atlete, quando non impegnante per il torneo, hanno apprezzato la spiaggia e tutte le strutture.
Marco Mascioli