14/09/2023

Presentata   al Museo d’Arte Orientale di Trieste dall’Assessore comunale alle Politiche  della cultura e del turismo, Giorgio Rossi, la seconda edizione di “Amber Wine Festival”, rassegna internazionale  interamente dedicata ai vini ambrati.

La manifestazione è in programma nella suggestiva cornice del castello di San Giusto e negli ambienti storici  dell’ex Bottega del Vino, dei Bastioni Lalio e Fiorito e nella Sala Camerini all’interno delle mura del Castello di San  Giusto, il 21 e 22 maggio prossimi, dalle 13.00 alle 19.00.

All’incontro con la stampa oltre all’Assessore comunale alle Politiche della cultura e del turismo, Giorgio Rossi,  sono intervenuti Massimo Romito, in qualità di responsabile della città del vino 2022 Duino Aurisina, Matej Skerk,  presidente dei produttori del Carso, David Pizziga presidente Gal Carso e Diego Colarich, presidente  dell’Associazione Culturale ForevenTS.

“L’anno scorso ho creduto fortemente in questo festival proponendo per il suo allestimento il Castello di San  Giusto, con l’obiettivo di rilanciarne gli spazi e cercando di farlo diventare il centro di eventi, soprattutto  enogastronomici, ma non solo – ha detto l’Assessore comunale alle Politiche della cultura e del turismo, Giorgio  Rossi”.

“Questo festival riunisce i titani del settore, viticoltori che hanno la capacità di abbinare la cura delle vigne alla  passione – ha continuato l’Assessore Giorgio Rossi – . Il destino della nostra città è un turismo che offra eventi di  qualità, come AmberWine, eventi in grado di valorizzare i prodotti del nostro territorio”.

Per il secondo anno il Castello di San Giusto a Trieste riapre le sue porte per ospitare l’edizione 2023 della  rassegna dedicata ai vini ambrati Amber Wine Festival, manifestazione svolta in co-organizzazione con il Comune  di Trieste che – grazie alla presenza di 40 tra i più rinomati produttori provenienti da Italia, Slovenia e Croazia –  ha tutti i presupposti per ambire a diventare l’evento internazionale di riferimento per vini bianchi macerati, che  hanno conquistato un pubblico di appassionati in tutto il mondo.

Quest’anno, forte del successo della passata edizione, gli spazi del festival si allargano, aggiungendo all’ex  Bottega del Vino e ai Bastioni Fiorito e Lalio, la Sala Camerini all’interno delle mura del Castello di San Giusto,  prestigiosa location che renderà l’esperienza gustativa ancora più unica grazie all’incantevole panorama sul golfo  e sulla città.

La degustazione, è stato riferito dai promotori nel corso della conferenza stampa, presenta come un’esperienza  enogastronomica di altissimo livello, che unisce alle produzioni dei viticoltori le primizie e specialità culinarie di  produttori che condividono i medesimi valori per dare vita a piatti che uniscono le eccellenze vitivinicole alle  tradizioni del territorio.

I vini ambrati sono vini bianchi che vengono prodotti tramite il processo della macerazione prolungata, durante la  quale il mosto in fermentazione rimane a lungo in contatto con le bucce. Le macerazioni vanno da qualche giorno  a diversi mesi. Il mosto in fermentazione trae dalle bucce le sostanze che arricchiscono il profumo e il sapore,  conferendo ai vini corposità e carattere. È un processo di produzione tradizionale che, nelle zone dell’Istria, del  Carso, della Valle del Vipacco e del Collio, raggruppa l’eccellenza mondiale dei produttori di questi vini.

Trieste con Amber Wine Festival intende diventarne la capitale onoraria.

Un ambizioso progetto condotto attraverso una rigorosa selezione di vitivinicoltori coerenti con i principi di  produzione ecologica e naturale: aziende familiari che nel nome del vino sincero si assumono il rischio e, talvolta  le conseguenze, di vendemmie carenti e di produzioni ridotte ai minimi termini, a garanzia della purezza dei loro  vini.

Vini che si distinguono per corposità unita all’eleganza e alla raffinatezza, dalle infinite sfumature e sono  accomunati dall’intenso colore ambrato. Il loro carattere rispecchia gli uomini che li hanno creati nel rispetto della  preservazione dei vigneti e della natura circostante. Sono i vignaioli che con i loro vini hanno posto il punto  cardinale sul nostro territorio facendolo conoscere in tutto il mondo, abbinando alle tradizioni e all’esperienza le  conoscenze moderne con l’indiscussa consapevolezza del fatto che, per ottenere un vino buono e sincero, è  necessario coltivare uve sane e di qualità.

Ed è stato proprio questo spirito a convincere il Comune di Trieste a concedere la co-organizzazione del Festival,  mettendo a disposizione il Castello di San Giusto e offrendo ai viticoltori l’opportunità di presentare i propri vini  nel capoluogo di regione.

Maggiori informazioni sul festival, l’elenco dei partecipanti e le novità 2023 sono disponibili sul sito  www.amberwinefestival.com e sul profilo FB di Amber Wine Festival.

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