Il 3 marzo alle ore 10.30, nella sala convegni del Comune di campofrmido si terrà il convegno “La sostenibilità in agricoltura”, tra necessità, vincoli ed opportunità, promosso dal Comitato Friulano per la Difesa dell’Agricoltura e dell’Ambiente.
Dopo i saluti dell’assessore regionale Fabio Scoccimarro e l’introduzione del giornalista Donatello Sandroni, interverranno il professor Amedeo Reyneri, Ordinario del Dipartimento di Scienze agrarie, Forestali e Alimentari dell’Univeristà di Torino, il Professor Corrado Clini, già Ministro dell’Ambiente, il Professor Umberto Tirelli, specialista in oncologia, ematologia e infettivologia, il Professor Paolo Pascolo, Ordinario di Bio Ingeneria dell’Università di Udine, l’Avvocato Cesare Tapparo, Penalista del Foro di Udine e Milano e, a conclusione dell’incontro, Massimiliano Fedriga, Governatore del Friuli Venezia Giulia.
Il convegno affronterà il tema dell’Agenda L’agenda 2030 e i 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, che pongono l’agricoltura al centro di tre grandi sfide: la sicurezza alimentare, la salute delle popolazioni e la lotta alla povertà; la protezione dell’ambiente e la rigenerazione dei suoli; la conservazione e gestione effciente delle risorse idriche. Strategie che devono servire al recupero ed allargamento del ruolo delle attività agricole nelle economie dei singoli paesi in una visione di sostenibilità territoriale e di valore economico delle produzioni agricole. La convergenza di queste tre strategie richiede una visione olistica dello sviluppo dell’agricoltura, in grado di orientare politiche e colture agricole capaci di integrare i diversi obiettivi. Il “Comitato per la difesa dell’Agricoltura e dell’ Ambiente” intende contribuire a fare chiarezza su questo tema, promuovendo un confronto concreto e fattivo fra le istituzioni, le associazioni, gli agricoltori e la ricerca. L’obiettivo è quello di identificare delle linee guida che possano conciliare i vari profili della sostenibilità, permettendo agli agricoltori di proseguire il proprio lavoro in un clima di ritrovata serenità, avvalendosi anche delle più recenti opportunità offerte dall’innovazione scientifica e tecnologica.