Dopo i successi di Budapest, Cracovia, Varsavia, Bratislava, Bruxelles, Lubiana, Zagabria, Novi Sad e Praga, fa tappa ora a Vienna la mostra “Aquileia crocevia dell’Impero Romano”. Promossa dalla Provincia di Udine all’interno del Progetto “Terra dei Patriarchi” e affidata all’associazione Mitteleuropa. Allestita negli spazi di palazzo Sternberg, sede dell’Istituto Italiano di Cultura, è stata inaugurata alla presenza del presidente della provincia di Udine, Pietro Fontanini, del vice Franco Mattiussi, e del presidente dell’Associazione culturale Mitteleuropa, Paolo Petiziol.
L’esposizione “racconta” con una serie di immagini, la storia della città romana, scandita per temi, dalla sua fondazione fino alla costruzione della splendida basilica del Patriarca Popone e conduce il visitatore alla scoperta di mosaici, ambre, gioielli e calchi di importanti documenti appartenenti al Museo Archeologico Nazionale.
Si tratta di una iniziativa iniziativa che rappresenta secondo il presidente Petiziol, “una straordinaria occasione culturale e turistica per l’intero Friuli Venezia Giulia”. Per Fontanini “questa è un’opportunità per incentivare il turismo culturale verso le località di casa nostra”. E’ una pagina di storia dal vivo, aggiunge Mattiussi, che mette in luce i rapporti tra Aquileia, il Baltico, la Pannonia ed il Mediterraneo”. Del resto, Aquileia, terminale della via dell’Ambra, era la località dove i fossili del Baltico diventavano gioielli e opere d’arte.
