Di Marco Mascioli
La tendenza demografica per il 2022 in Friuli Venezia Giulia evidenzia un incremento delle nascite che potremmo attribuire alle limitazioni imposte per la pandemia, unitamente alle pessime programmazioni televisive, ma anche sicuramente alle politiche regionali che consentono di affrontare gli impegni economici che inevitabilmente comporta un figlio, con i contributi e i bonus che vengono elargiti, in alcuni casi anche senza considerare l’ISEE o comunque fino al 30.000 euro che con le nuove norme relative al calcolo, non sono pochi.
Iniziamo con l’accesso agli asili nido, ai servizi educativi domiciliari, gli spazi gioco, i centri per bambini e genitori e i servizi sperimentali accreditati, la Regione sostiene le famiglie nel pagamento delle rette di frequenza. Per l’anno educativo che inizia il 1° settembre 2022 e si conclude il 31 agosto 2023, le richieste del beneficio vanno presentate dal genitore in possesso sia dei requisiti d’accesso e sia di quelli che ne determinano l’intensità più favorevole, esclusivamente per via telematica. Per beneficiare dell’abbattimento rette il figlio deve essere iscritto a un servizio educativo per la prima infanzia accreditato.
Per i figli più grandi, iscritti alle scuole secondarie di primo e secondo grado oppure maggiorenni, che si ritiene possano aver subito traumi al seguito della pandemia di Covid 19, c’è il Bonus Psicologo Studenti, altro intervento regionale a favore del benessere psico-fisico dei giovani che vivono situazioni di disagio o malessere legate al periodo pandemico. L’intervento consiste in un contributo del valore di 225 euro per la fruizione di un ciclo di 5 sedute individuali di consulenza psicologica presso professionisti iscritti all’Ordine e accreditati dalla Regione. La concessione del contributo non è soggetta alla presentazione di ISEE.
Le domande di contributo possono essere presentate online a partire sul sito dell’Agenzia Regionale per il Diritto allo Studio – ARDiS Fvg.
La Carta famiglia è una misura regionale che promuove e sostiene le famiglie con figli a carico residenti nel territorio regionale. La Carta famiglia può essere richiesta da: uno solo dei genitori appartenenti allo stesso nucleo familiare; in caso di separazione o divorzio, dal genitore che ha la cura della ordinaria gestione del figlio e che con esso convive, come indicato consensualmente dai genitori o come individuabile dal provvedimento giudiziale concernente l’affidamento o l’abituale collocazione abitativa del figlio; il genitore adottivo, a decorrere dall’inizio del periodo di affidamento preadottivo; la persona affidataria di minori, per il periodo di permanenza dei minori in famiglia; la madre di figli a carico inserita in un percorso personalizzato di protezione e sostegno all’uscita da situazioni di violenza debitamente attestato dal Servizio sociale dei Comuni, o da un Centro antiviolenza o da una Casa rifugio operanti nel territorio del Friuli Venezia Giulia o che, nelle more di istituzione dello stesso, siano in possesso dei requisiti minimi sanciti dall’Intesa Stato-Regioni e Autonomie locali.
Il richiedente per poter fare domanda di Carta Famiglia deve essere in possesso dei seguenti requisiti: avere almeno un figlio a carico nel nucleo familiare; risiedere nel territorio regionale da almeno ventiquattro mesi continuativi; avere un’attestazione dell’ ISEE pari o inferiore a 30mila euro in corso di validità (il possesso dell’ISEE non è richiesto alle madri con figli minori a carico inserite in un percorso personalizzato di protezione e sostegno all’uscita da situazioni di violenza debitamente attestato).
Fino al 31 dicembre 2022 è possibile presentare la domanda per ottenere l’incentivo economico Dote Famiglia, la nuova misura che agevola le famiglie nell’accesso ai servizi educativi, ludici e ricreativi extrascolastici per i figli minori e favorisce il bilanciamento dei tempi di vita famigliare e lavorativa.
Dote Famiglia è il contributo annuale che rimborsa le spese sostenute dalle famiglie, nell’anno di riferimento, per le seguenti prestazioni e servizi rivolti ai figli minori: servizi di sostegno alla genitorialità ed educativi, organizzati in orari e periodi extra scolastici, come centri estivi, attività di doposcuola, babysitting percorsi di sostegno scolastico o di apprendimento delle lingue straniere: ripetizioni, corsi di lingue, servizi culturali quali ad es. accesso a musei, concerti, teatri se con biglietti/abbonamenti nominali, servizi turistici come visite didattiche, gite scolastiche, viaggi di istruzione, percorsi didattici e di educazione artistica e musicale quali ad es. laboratori, atelier, percorsi didattici su tematiche specifiche e attività sportive.
Le prestazioni e i servizi possono essere erogati da soggetti pubblici, privati o enti del Terzo settore, fruiti nel territorio regionale e organizzati nel rispetto delle normative di settore. La misura è rivolta ai nuclei familiari con figli minori a carico, titolari di Carta Famiglia in corso di validità (è possibile attivarla anche contestualmente alla richiesta di Dote Famiglia), con ISEE pari o inferiore ai 30.000 euro e residenza in regione da almeno 24 mesi continuativi.
Il contributo stanziato per il 2022 ammonta a 500 euro per ogni figlio minore, maggiorato di 100 euro se nel nucleo famigliare è presente una persona con disabilità. L’importo è ridotto in caso di residenza continuativa nel territorio regionale inferiore ai 5 anni.
La domanda di contributo va presentata al Comune di residenza, esclusivamente online, mediante l’apposito applicativo informatico disponibile nella pagina dedicata sul sito regionale, entro e non oltre il 31 dicembre 2022. Va presentata un’unica domanda comprensiva delle spese totali sostenute nel corso dell’anno (dal 1 gennaio al 31 dicembre 2022) per tutti i figli minori a carico.
Per districarsi tra tutte queste iniziative economiche a favore delle famiglie, è stata pubblicata la APP Famiglia FVG, il nuovo applicativo regionale che consente di consultare e gestire i principali interventi a favore della famiglia. Si può scaricare accedendo allo Store del proprio telefono; l’applicativo è compatibile con entrambi i sistemi operativi previsti (Android e IOS). Una volta scaricata, l’accesso va effettuato tramite credenziali quali SPID o CRS. Uno dei principali vantaggi dell’App è quello di avere sempre a disposizione, tramite QR code, Carta Famiglia e le misure ad essa correlata. Oltre a Carta Famiglia sono già attivi i servizi: Dote Famiglia, Servizi per la prima infanzia, Bonus Psicologo Studenti FVG, Conciliazione famiglia-lavoro (SI.CON.TE). Sono in fase di implementazione all’interno dell’APP ulteriori servizi come l’abbonamento scolastico residenti FVG, il Voucher TuResta FVG, i contributi in materia di edilizia agevolata.
